Pubblicato il 21/07/2022, 15:03 | Scritto da La Redazione

I tedeschi cercano un socio per i diritti TV della Bundesliga

I tedeschi cercano un socio per i diritti TV della Bundesliga
La Deutsche Fußball Liga (DFL), equivalente della Lega Serie A, potrebbe ricavare da tre a quattro miliardi di euro con l’ingresso di un partner. Operazione ritenuta indispensabile per consentire ai club di rimanere competitivi sulla scena internazionale.

La Bundesliga considera la vendita parziale a un investitore

Handelsblatt, di A. Schütze, H.-J. Jakobs, pag. 21 –

Con la vendita di azioni, la Lega calcio tedesca vuole rimanere competitiva con gli altri campionati europei.

La Lega Calcio tedesca è alla ricerca di nuove fonti di finanziamento e sta valutando anche la partecipazione di un investitore nei diritti televisivi. Secondo alcuni ambienti finanziari, la Lega calcio tedesca (DFL), che organizza il campionato, sta preparando una procedura d’asta in cui gli offerenti potrebbero acquisire una quota di minoranza in una filiale per la commercializzazione dei diritti sportivi. La DFL potrebbe ricevere da tre a quattro miliardi di euro in questo modo, valutando l’azienda tra i 15 e i 18 miliardi, secondo diverse persone che hanno familiarità con la questione. A seconda del taglio, le cifre possono variare. Tra le opzioni vi sono anche la raccolta di debito e una combinazione di debito e finanziamento azionario. “Come già spiegato a maggio, la DFL ha avviato un processo in più fasi in cui un gruppo di lavoro di club e DFL, istituito dal presidio della DFL, sta analizzando gli scenari futuri per il campionato ed elaborando opzioni concrete in vista di aree strategiche di crescita nell’interesse dei 36 club professionistici”, ha dichiarato un portavoce della DFL interpellato. Ha aggiunto che questo processo comprende anche l’analisi della possibilità di partnership strategiche. “Naturalmente, discuteremo prima le opzioni concrete di sviluppo all’interno dei comitati e con tutti i club, senza prendere alcun impegno preliminare.

L’obiettivo è quello di fornire ai club una panoramica fondata sulle opzioni di sviluppo”. Non è quindi ancora chiaro se la vendita parziale dei diritti televisivi avrà effettivamente luogo. Se alla fine i club dovessero decidere a favore della vendita parziale, possibilmente verso la fine dell’anno, la DFL e i club calcistici potrebbero utilizzare il ricavato per investimenti futuri come l’internazionalizzazione del marketing dei diritti, la digitalizzazione e la sostenibilità. I club otterrebbero anche più fondi per i loro centri di sviluppo giovanile, per i nuovi giocatori e per il miglioramento degli stadi. La DFL potrebbe beneficiare non solo del denaro, ma anche dell’esperienza di un investitore finanziario esperto in diritti sportivi. La vendita in blocco dei diritti mira a garantire la competitività del calcio professionistico tedesco. Grandi investitori finanziari provenienti dagli Stati Uniti, dall’Europa e dalla regione del Golfo hanno da tempo acquistato i club più importanti di Inghilterra, Francia, Spagna e Italia. In Germania, invece, i soci del club devono avere l’ultima parola e solo in rari casi eccezionali gli investitori esterni possono assumere una partecipazione di maggioranza nelle società di gestione delle partite. Il modello per la nuova manovra della DFL è, ad esempio, la vendita di quote della Liga spagnola e della Ligue 1 francese alla società di private equity CVC.
(Continua su Handelsblatt)

 

 

 

(Nell’immagine il logo della Bundesliga)