Radio: RTL 102.5 si conferma la più ascoltata, in calo Rds

I dati d’ascolto delle radio e le nuove tendenze da non sottovalutare

Il Giornale, di Paolo Giordano, pag. 27

Come al solito, ha vinto anche chi ha perso. La pubblicazione dei dati di ascolto di RadioTer (Tavolo Editori Radio) è stata celebrata da una raffica di reazioni entusiaste perché comunque – tra quarti d’ora e giorni medi, ascolti complessivi o frazionati, mattinate o pranzi o ora di cena e via elencando fino all’infinito – un motivo per festeggiare si trova per forza. Tanto per chiarezza, «l’indagine campionaria» si è conclusa il 20 giugno dopo interviste telefoniche (120mila annue e 20mila per l’indagine parallela) realizzate da Gflc Italia e Ipsos.

In ogni caso, dagli ascolti del primo semestre 2022 arrivano molte conferme e qualche (inizio) di tendenza. Intanto Rtl 102.5 rimane la radio più ascoltata in Italia con oltre sei milioni di ascoltatori che, sommati a quelli di Radio Freccia e Radio Zeta, portano il «Polo Rtl 102.5» a un ascolto complessivo che arriva a otto milioni. Lieve calo anche di Rds che comunque ha un ascolto quotidiano di 4 milioni e 867mila, ossia 94mila in meno rispetto al primo semestre del 2021. Per Rairadio1, Rairadio2 e Rairadio3 il trend è negativo ma sono flessioni non significative.
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(Nell’immagine il logo di RTL 102.5)