Pubblicato il 01/07/2022, 15:04 | Scritto da La Redazione

Warner Bros. Discovery Inc. e Paramount Global vendono CW a Nexstar Media Group Inc.

Warner Bros. Discovery Inc. e Paramount Global vendono CW a Nexstar Media Group Inc.
La rete televisiva dedicata agli adolescenti e ai giovani adulti passa al più grande network USA di emittenti locali. Che non paga un dollaro, ma si fa carico dei debiti (stimati in 100 milioni). Prevista una radicale rivisitazione dei contenuti per catturare un pubblico più adulto.

Nexstar si avvicina all’accordo per il controllo di CW

The Wall Street Journal, di Joe Flint, pag. 1

Nexstar Media Group Inc, il più grande proprietario di emittenti televisive locali del Paese, è vicino a un accordo per l’acquisizione del controllo di maggioranza di CW Network dai comproprietari Warner Bros. Discovery Inc. e Paramount Global, secondo quanto riferito da persone che hanno familiarità con la questione. Secondo i termini in discussione, Nexstar acquisirebbe il 75% di CW, una rete televisiva rivolta agli adolescenti e ai giovani adulti, mentre Paramount e Warner Bros. Discovery manterrebbero ciascuna una quota del 12,5%. Non si prevede che Nexstar paghi in contanti per CW, ma che si assuma almeno una parte significativa delle perdite attuali della rete, che potrebbero superare i 100 milioni di dollari, secondo quanto dichiarato da alcune persone. Le trattative potrebbero fallire, ma le persone che hanno familiarità con la questione dicono che un accordo potrebbe essere finalizzato nelle prossime settimane.

Si prevede che la CBS, la rete di trasmissione della Paramount, e la Warner Bros. continueranno a creare contenuti per la CW anche in futuro, ma Nexstar ha in programma di acquisire spettacoli anche da altri produttori. Inoltre, si prevede che Paramount e Warner Bros. Discovery manterranno diverse centinaia di milioni di dollari di ricavi da licenze di contenuti derivanti da accordi preesistenti, tra cui un importante patto con Netflix Inc. Nexstar è il maggior proprietario di affiliati alla CW. Assumendo il controllo delle sue operazioni, l’emittente prosegue una strategia di ulteriori investimenti nella creazione e nella proprietà di contenuti. Negli ultimi anni ha lanciato il canale via cavo NewsNation e ha acquisito l’organo di informazione politica The Hill. Una delle motivazioni di Nexstar è quella di orientare la programmazione di CW verso qualcosa di più vicino al pubblico anziano delle sue emittenti locali, ha dichiarato una persona che ha familiarità con le riflessioni dell’emittente.

The CW ha già compiuto alcuni passi in questo senso, allontanandosi leggermente da drammi adolescenziali come “Riverdale” e aggiungendo show come “Walker“, su un uomo di legge texano, e “The Professionals“, una nuova serie d’azione su una società di sicurezza privata che debutterà questa stagione. The CW è nata dalla fusione nel 2006 delle reti WB della Warner Bros. e UPN della CBS, entrambe in difficoltà. L’idea alla base della fusione era quella di fornire una piattaforma per la produzione di contenuti da parte delle due società, in un momento in cui la vendita ad altri network stava diventando più difficile a causa del consolidamento del settore. Sebbene la CW stessa abbia raramente realizzato profitti, ha avuto un grande successo per le sue società madri, grazie soprattutto all’accordo di licenza con Netflix. Sebbene l’audience di CW fosse spesso ridotta rispetto a quella di altre reti televisive e via cavo, i suoi show, come “Riverdale” e “Arrow“, hanno sviluppato un grande seguito su Netflix. Mercoledì scorso, due serie drammatiche della CW, “Legacies” e “All American”, si sono classificate nella top 10 statunitense degli show più popolari sul servizio di streaming.
(Continua sul Wall Street Journal)

(Nell’immagine il logo di CW)