Pubblicato il 13/01/2022, 15:01 | Scritto da La Redazione
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Dazn (in profondo rosso) fa shopping di calcio in Inghilterra

Dazn (in profondo rosso) fa shopping di calcio in Inghilterra
La nostra rassegna stampa, con gli estratti degli articoli più interessanti: è pronta a pagare 800 milioni di dollari per aver i diritti Tv di British Telecom. Le darebbero accesso alla Premier League e alla Champions. L’operazione dovrebbe concludersi entro il mese. A meno che Discovery non si metta di mezzo (come sta facendo). Così sul “The Times”.

Dazn vicino a un accordo da 800 milioni di dollari per BT Sport.

The Times, pagina 43, di Robert Miller.

Un servizio di streaming sportivo globale in rapida crescita è vicino a un accordo per acquisire BT Sport con una transazione stimata di 800 milioni di dollari che gli darà accesso alle partite di calcio della Premier League inglese e della Uefa Champions League. Un accordo con Dazn potrebbe essere raggiunto già questo mese, dopo lunghi colloqui divenuti pubblici lo scorso autunno. L’accordo deve ancora essere finalizzato e potrebbe ancora andare in pezzi, secondo quanto riferito ieri sera. BT e Dazn hanno rifiutato di commentare, così come Discovery, che è emersa come offerente rivale a dicembre, quando le discussioni tra i due si sono bloccate.

La società di media americana, proprietaria di Eurosport, la rete sportiva paneuropea, si è offerta di formare una joint venture con BT, cosa che la società di telecomunicazioni stava considerando come alternativa alla vendita. Il Sunday Telegraph ha riportato per la prima volta i colloqui di joint-venture. La notizia è ancora in discussione, sebbene Dazn sia visto come il principale contendente, secondo due fonti. Il servizio di streaming, creato nel 2016, è di proprietà di Sir Leonard Blavatnik, 64 anni, il miliardario di origine ucraina.

I numeri di Dazn e British Telecom

Dazn ora ha 11 milioni di abbonati, mentre BT Sport ha cinque milioni di utenti, secondo Enders Analysis. BT Group, l’ex società di telecomunicazioni statale, ha lanciato BT Sport nel 2013 con un addebito di 1,5 miliardi di sterline per la televisione sportiva. Ha reclutato Jake Humphrey e Clare Balding, i presentatori, mentre acquistava i diritti di trentanove partite di Premier League in diretta in tre stagioni. Nel novembre 2013, BT ha superato Sky e ITV con un assegno di 900 milioni di sterline per i diritti esclusivi di Champions League ed Europa League. Si dice che un ostacolo chiave nei colloqui in corso abbia riguardato l’ottenimento di accordi con i titolari dei diritti, nonché con Comcast, Sky e Virgin Media, che distribuiscono la programmazione di BT Sport nella Repubblica d’Irlanda e nel Regno Unito.

L’acquisizione di BT Sport amplierebbe la portata di Dazn in Gran Bretagna e Irlanda, sebbene la sua strategia di espansione globale abbia avuto un costo. Nel 2019, l’anno più recente per il quale sono disponibili informazioni, Dazn ha registrato una perdita al netto delle imposte di 2,15 miliardi di dollari, che ha attribuito ai continui investimenti nella sua piattaforma e all’introduzione del servizio in nuovi mercati in Spagna e Brasile.
(Continua su The Times)

 

(Nell’immagine il logo di Dazn)