Pubblicato il 15/11/2021, 09:36 | Scritto da La Redazione
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Aldo Grasso chiede una settimana senza i no vax in televisione

L’auspicio televisivo di una settimana senza no vax in video

Corriere della sera, pagina 47, di Aldo Grasso.

Predica inutile. Anzi sfogo superfluo, suona meglio. Mi piacerebbe che per una settimana, una sola settimana, i talk show non si trasformassero in rissa per questioni sanitarie. Tutti i talk – mattino, pomeriggio e sera -, a cominciare da quelli del servizio pubblico. La situazione si fa seria, con la quarta ondata rischiamo di nuovo il peggio. Mentre il Governo studia misure più stringenti per arrestare la pandemia da Covid-19, i no vax continuano a manifestare in nome di non si sa quale libertà. Ne hanno diritto, siamo in democrazia. Hanno anche diritto a essere curati, nel caso s’infettino (e infettino altri), siamo in democrazia. Hanno anche diritto a essere invitati in tv, siamo in democrazia.

Esprimo solo un desiderio: una settimana senza no vax in video. Così, come una sorta di disintossicazione. So bene che vengono invitati perché le risse fanno aumentare gli ascolti, perché i talk vivono di emozioni e non di ragionamenti, perché molti conduttori e molte conduttrici fingono di buttare acqua sul fuoco dopo aver appiccato l’incendio. Ma si tratta solo di una settimana, l’audience non verrebbe intaccata, statene certi. Giusto una settimana, per spiegare cosa significhi l’espressione «pandemia dei non vaccinati», per dimostrare come i no vax possano permettersi il lusso di manifestare solo perché la maggior parte della popolazione è vaccinata (com’è quella frase un po’ volgarotta? Fare i non vax con il… degli altri?), perché ci sarà tempo per certe disquisizioni accademiche e narcisistiche, quando tutto sarà finito.
(Continua su Corriere della sera)

 

(Nella foto una manifestazione no vax)