Pubblicato il 07/05/2020, 19:01 | Scritto da La Redazione

Volano stracci imbevuti di Covid-19 tra la Parietti e la Collovati

Bufera sulla Parietti “positiva” il giorno dopo l’apparizione in tv

Libero, pagina 12, di Daniela Mastromattei

Dopo due mesi di paura, lutti e sacrifici il virus è ancora con noi, nonostante la tanto attesa fase 2. Gli scienziati non escludono una seconda ondata, che potrebbe mettere di nuovo a dura prova il servizio sanitario, i medici e infermieri che si sono battuti per salvare più vite possibile, e a volte perdendo la propria. Si pensava di dover combattere un solo grave pericolo chiamato Covid-19, invece il nemico è l’altro (il vicino), ogni volta che cercherà di bruciare le distanze, sfidando la sorte e mettendo a rischio gli altri. Più che nella seconda, siamo nella fase della responsabilità individuale. Lo siamo dall’inizio della pandemia. Anche se molti non se ne sono accorti. Per questo ci sembra ragionevole la posizione di Caterina Collovati quando attacca la Parietti, la quale nonostante sia stata colpita dal Coronavirus sia andata in tv «senza rispettare le distanze di sicurezza con gli altri ospiti in studio; senza avvertire Mediaset e tornando in televisione prima del tempo».

Cos’è successo

Procediamo con ordine. Alba Parietti racconta su Rai3 a Bianca Berlinguer di essersi ammalata di Covid-19 ed essere guarita: «Ho intuito di essere stata infettata perché avevo febbre, perdita di olfatto e gusto, tosse. Non ho fatto assolutamente tamponi, né visite o cure di nessun tipo. Ho preso una Tachipirina, ho pianto e ho avuto paura. Mi sono messa per mia scelta in isolamento volontario in camera mia per 14 giorni. Senza uscire mai di casa, utilizzando mascherine e guanti ogni volta che incontravo chi viveva con me e mantenendo le distanze». La certezza l’ha avuta «dopo un mese e mezzo grazie a un test sierologico fatto a pagamento in una clinica, a cui tutti possono accedere con circa 50 euro». Non solo. Spiega: «Mi è stato fatto il test necessario per poter donare il plasma e salvare vite umane. Ho gli anticorpi IgG neutralizzanti altissimi (150) quindi posso farlo, naturalmente dopo essere stata sottoposta a tampone (risultato negativo). Mi sembra una cosa bellissima».

A seguire #Cartabianca l’altra sera anche la Collovati, che si sfoga prima sui social, poi con Libero: «Ho ascoltato atterrita la favoletta della signora Parietti. A parte il fatto che si scopre d’un tratto che lei rientra nel novero dei virologi di maggior spicco del Paese. Parla di anticorpi neutralizzanti, plasmaforesi con la naturalezza di un medico che ha speso la propria vita in corsia, non nei salotti tv».

Cambiare canale in alcuni casi può essere utile. «Meno male che non l’ho fatto», prosegue la giornalista napoletana. «Non avrei scoperto che il giorno prima dei suoi sintomi ero con lei e altri ospiti da Barbara D’Urso. Mi chiedo come mai abbia omesso di avvertire, personalmente o tramite Mediaset, tutti noi presenti l’8 marzo, entrati in contatto con lei. Se la memoria non mi tradisce c’erano Gianluigi Nuzzi, Candida Morvillo, Carmelo Abbate, Mario Giordano, Francesco Facchinetti, senza dimenticare trucco e parrucco e lo staff intero, che a quell’epoca circolava ancora negli studi».

 

(Nella foto Alba Parietti)