Pubblicato il 26/03/2019, 12:03 | Scritto da La Redazione
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Riverdale: la morte di Luke Perry segna uno spartiacque nello sviluppo della serie

Riverdale è in onda su Stories dal 26 marzo in prima serata

 

La morte di Luke Perry – nella serie Fred Andrews, il padre del protagonista Archie – giunta durante la lavorazione della IV stagione, segna uno spartiacque. Sia per il titolo, sia per i tanti che hanno amato Dylan McKay, figura di punta del telefilm (come venivano chiamati allora) Anni ’90, Beverly Hills 90210.

Riverdale

Riverdale, oggi serie-fenomeno per i millennials, è in onda con la nuova stagione – in esclusiva per l’Italia – su
STORIES, dal 26 marzo, ogni martedì, in prima serata, per 22 appuntamenti.

Il serial – che ha segnato la ripresa del teen drama, genere per alcuni anni messo da parte e tornato prepotentemente alla ribalta proprio con «Riverdale» – ha vinto 22 premi, tra cui 16 Teen Choice Award, e ha generato uno spin-off: Le terrificanti avventure di Sabrina.

Al debutto, nel 2017, il cast patinato di Riverdale accende media e social internazionali, generando un buzz che ne moltiplica esponenzialmente gli ascolti. Un risultato che convince i produttori al rinnovo della serie per le successive stagioni.

 

La terza stagione

La terza stagione intanto, si apre con il salto temporale dei mesi estivi, periodo durante il quale Archie viene accusato dell’assassino di Cassidy, un ladruncolo che lavorava come cassiere in un supermercato. Nel frattempo, un misterioso gioco, Gryphons&Gargoyles, inizia a passare di mano in mano tra gli adolescenti della cittadina. Inspiegabili suicidi e un oscuro segreto minacciano ancora una volta i fragili equilibri di Riverdale…

Riverdale, negli U.S.A. sul network The CW, è realizzata da Archie Comics, Berlanti Production, CBS Television Studios, Warner Bros. Television.

(nella foto Luke Perry)