MasterChef Morrissey: il vegano talebano che dà consigli di cucina
Morrissey e le sue esternazioni sul cibo
Che Morrissey – ex voce degli Smiths e poi acclamato solista – sia da sempre impegnato sul fronte dell’animalismo, vegetarianesimo e veganesimo è cosa ben nota. Nel corso degli anni le sue posizioni si sono, diciamo così, radicalizzate, fino a portarlo a dichiarazioni anche un filo eccessive – per non definirle alle soglie dell’idiozia (e ve lo dice uno che è vegetariano da più di 25 anni e vegano da 7: scopriamo gli altarini del sottoscritto Maltese).
Anzi, a dire il vero, è proprio grazie a (a causa di) esternazioni come quelle dell’esimio Moz che la categoria di chi sceglie un certo regime alimentare è martellata, perculata, additata come un club di matti rompipalle – quanti di voi non hanno postato sui social almeno una volta i famosi meme tipo: «Salva una pianta, mangia un vegano?».
Un esempio lampante è l’ultimo scivolone di Morrissey che, durante una session di domande e risposte via email con una fan, ha nuovamente perso il controllo dei neuroni. La prima perla made in Manchester è la frase: «The truth is, vegans are actually superior beings [La verità è che i vegani sono davvero esseri superiori]».
Un bel modo per offendere tutti, vegani e non. Morrissey… che cacchio è la superiorità? Qui parliamo solo di scelte e di coscienza. Non di concetti da pelle d’oca come la superiorità, cari – tristemente – a chi di norma ha poco rispetto per chi non la pensa allo stesso suo modo (e non approfondiamo, ci siamo capiti). (Inciso: Morrissey, subito dopo chiarisce di non considerarsi vegano, lasciando un po’ tutti con la classica espressione tipo: “E quindi?”).