Presentato a Milano lo Sky Racing Team VR46

Lo Sky Racing Team VR46 che affronterà le stagioni di Moto 2 e Moto 3 è al quinto anno di attività

L’entusiasmo che si respira dalle parti di Sky è palpabile. Viene quasi voglia di correre a casa a sgasare il Vespino. Lo Sky Racing Team VR46, con la benedizione del Dottor Valentino Rossi, inizia la stagione 2018 con tanta voglia di rivalsa e necessità di puntare a obiettivi ambiziosi. Siamo al quinto anno di attività, le Kalex e le KTM portate in sala per l’occasione fanno da estensione meccanica dei piloti Francesco Bagnaia e Luca Marini in Moto2, Nicolò Bulega e Dennis Foggia in Moto3.

Proprio Bulega, reduce da una stagione sfortunata, digrigna i denti dietro le sembianze di putto angelicato.  Luca Marini, fratello di Valentino Rossi – ma il legame di parentela preferisce conservarlo nel DNA come dimostrazione pratica di doti genetiche, piuttosto che esibirlo come legion d’onore aprioristica – non si nasconde: «Il 2017 è stato un anno complicato, ma ho imparato molto: ora mi sento più competitivo e ho voglia di salire sul podio e sul gradino più alto».

Il suo compagno in Moto2 sarà Francesco ‘Pecco’ Bagnaia, al secondo anno nella Moto2: «Sono quello che ha spinto maggiormente per passare alle sospensioni Ohlins, avremo molti più margini». Tecnicismi di maniera. Decisivi però per rendere accattivante lo spettacolo anche in tv. Si parte il 18 marzo in Qatar. Il team manager è sempre Pablo Nieto. In entrambe le categorie, i partner saranno Oakley, Dainese, AGV, Monster Energy. E poi Dellorto, Eni i-ride.
Senza scordare il presidio social, il più robusto tra tutti i team, profilato per accontentare quella GEN-Z, i teenager di oggi, con la fregola delle due ruote. 318mila followers su instagram, 157mila su Facebook, 71mila su Twitter. Non è poco. Le belle storie a volte partono dalle stories.

Gabriele Gambini

(Nella foto un momento della presentazione dello Sky Racing Team VR46)