Pubblicato il 10/08/2017, 19:03 | Scritto da La Redazione

Unici: Rai 2 celebra Raoul Casadei e la dinastia del liscio in prima serata

Folklore, filosofia del territorio, identità: il viaggio di Unici, su Rai2, che ripercorre la storia degli 80 anni del re del liscio della Romagna

 

 

Il 17 agosto in prima serata alle 21.15 su Rai2 andrà in onda Casadei la dinastia del Liscio, la nuova puntata di Unici che celebra gli 80 anni del “re del liscio” Raoul Casadei (nato il 15 agosto 1937) con il suo Liscio e la sua Musica Solare e gli imminenti 90 anni dell’Orchestra (in attività dal 1928) fondata dallo zio Secondo, ora affidata al figlio Mirko Casadei. Il folklore romagnolo diventato Liscio negli anni ’70 ha trovato nei Casadei la sua espressione massima e la sua iconografia: gli strumenti musicali, le divise, gli autobus e il ballo come filosofia del vivere. Da qualche anno la regione Emilia Romagna ha anche promosso l’iniziativa di far diventare il liscio patrimonio dell’umanità attraverso l’Unesco.

Unici è un programma scritto e diretto da Giorgio Verdelli con Silvia Fiorani, Davide Fiorani e la collaborazione di Tommaso Cennamo, Chiara Di Giambattista, Angelica Gabrielli, Eleonora Tundo.

Inoltre verrà raccontato il tour di Mirko Casadei, alla guida dell’Orchestra Casadei che da oltre 15 anni  intreccia suoni e sapori di generi musicali pop-folk di svariate provenienze perché «Il bello della musica è che parla un linguaggio globale». Il Liscio di famiglia diventa trasversale, contamina e si lascia contaminare, incrociando reggae, ska, taranta e tanti altri ritmi e generi, come dimostra anche il suo ultimo album Sono romagnolo.

Esperienze che arrivano anche da incontri live che hanno visto Mirko Casadei in jam session con Goran Bregovic, Frankie hi-nrg mc, Roy Paci Aretuska, Eugenio Bennato, Massimo Bubola, Cisco, i Khorakhanè, Mario Reyes, Gloria Gaynor, Kid Creole, Morgan e tanti altri.

Un tour che conta oltre 50 date in tutte le regioni d’Italia, nel quale Mirko è accompagnato da giovani musicisti: la voce graffiante di Simona Rae, la voce e la chitarra di Stefano Giugliarelli, la fisarmonica mediterranea di Manuel Petti, Marco Lazzarini al sax e clarinetto in do, la simpatia del brasiliano Gil Da Silva con tromba voce e percussioni, l’ esperienza del direttore musicale Giuseppe Zanca, basso e tromba, e tutta la carica di Enrico Montanaro alla batteria.

(nell’immagine, Giorgio Verdelli con Raoul e Mirko Casadei)