Pierluigi Spada: Tutta salute dice la verità, l’unica possibile, quella scientifica
Pierluigi Spada: “Tutta salute quest’anno migliorerà l’apporto social per garantire un contatto costante con il pubblico, diversificando gli argomenti”
La divulgazione medico-scientifica fatta da un medico, dunque rigorosa, veicolata da un linguaggio efficace per uno spettro di pubblico ampio. Con un solido presidio social. La nuova stagione di Tutta Salute – da settembre su Rai3, tutti i giorni nel segmento mattutino 11-12 – punta a trasformare una necessità di servizio in un momento d’approfondimento multiforme. «Con la nuova stagione», dice il dottor Pierluigi Spada, affiancato nel programma da Michele Mirabella, Debora Rasio, Silvia Bencivelli, «svilupperemo l’interazione col web per diversificare il nostro target».
E spesso proprio il web inventa bufale scientifiche che si diffondono con la rapidità della suggestione popolare: «Dire la verità è il nostro obiettivo. Parleremo delle polemiche sui vaccini, forniremo agli spettatori strumenti per capire come stanno davvero le cose e come comportarsi per impostare uno stile di vita corretto. Significa prevenzione, informazioni sulla nutrizione e risposte ai quesiti da casa». Quesiti che si dimostrano differenti a seconda delle fasce d’età: «Il pubblico più in là con gli anni ha spesso bisogno di conforto sulle patologie croniche, ma c’è molta richiesta di approfondimento sulle cosiddette patologie orfane e rare».
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Gabriele Gambini
(Nella foto un momento di Tutta Salute)