Pubblicato il 08/05/2017, 19:30 | Scritto da La Redazione

Scienza, cambiamento e futuro: ecco il National Geographic Festival delle Scienze

Scienza, cambiamento e futuro: ecco il National Geographic Festival delle Scienze
Una proficua partnership tra National Geographic e il Festival delle Scienze consente di allestire una tre giorni romana molto densa, dall'11 al 14 maggio: dal rapporto tra arte e scienza, alla proiezione di Genius: Einstein di Ron Howard, e molto altro ancora.

Il National Geographic Festival delle Scienze dall’11 al 14 maggio a Roma, incontri a tema e ospiti speciali, tra cui Patti Smith

L’anteprima della serie tv Genius: Einstein prodotta da Ron Howard. La primatologa di fama internazionale Jane Goodall, protagonista dell’incontro sul tema dei finanziamenti alla ricerca scientifica di National Geographic (Canale 403 di Sky). E ancora, una mostra fotografica e l’incontro con Patti Smith. Ai nastri di partenza la dodicesima edizione del Festival della Scienze, che quest’anno prende il nome di National Geographic Festival delle Scienze grazie alla partnership siglata tra la manifestazione e National Geographic. Una collaborazione nata dalla volontà di contaminare scienza, esplorazione e storytelling per ampliare gli orizzonti progettuali della ricerca e smuovere i punti di vista del pubblico. Il tema dell’edizione di quest’anno è “il cambiamento”, affrontato in un programma dettagliato, dall’11 al 14 maggio, presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma.

Ad aprire il festival, mercoledì 10 maggio, una serata speciale a inviti dedicata all’anteprima di Genius:Einstein, la serie tv prodotta dal Premio Oscar Ron Howard, con Geoffrey Rush e Emily Watson, in onda su National Geographic da giovedì 11 maggio alle 20.55.  Poi, l’incontro con la stampa, previsto per giovedì 11 maggio alle 12.00 presso lo Studio 3 dell’Auditorium Parco della Musica, con la primatologa Jane Goddall. Tema della conferenza sarà il sistema dei finanziamenti alla scienza di National Geographic che, ogni anno, dedica un terzo dei profitti generati dalle sue attività per finanziare i progetti di ricerca scientifica e conservazione ambientale, anche in Italia. Seguiranno inoltre le lectio magistralis di Chloé Cipolletta, primatologa italiana, che dirige i progetti di ricerca di National Geographic in Africa, e di Federico Fanti, paleontologo, esperto di dinosauri, che terrà un laboratorio per le scuole; poi, la mostra fotografica intitolata Il pianeta fragile, a cura di National Geographic Magazine. A chiudere la rassegna sarà un incontro con Patti Smith, intervistata da Marco Cattaneo, direttore di National Geographic Magazine, sul tema di come arte e scienza possano concorrere a salvare il pianeta.

 

(Nell’immagine la locandina della manifestazione)