Netflix: la critica boccia la nuova serie Iron Fist
Iron Fist, la critica boccia l’ultima creatura di Marvel-Netflix
Rassegna stampa: Quotidiano Nazionale.
Non inizia nel migliore dei modi l’avventura di Iron Fist: la nuova serie tv prodotta da Marvel e Netflix sarà disponibile per il pubblico a partire dal 17 marzo, ma i primi sei episodi sono già stati visti dalla critica statunitense. E il responso è negativo, quanto meno stando a ciò che ha scritto Daniel Fienberg sull’autorevole Hollywood Reporter.
La storia è quella di Danny Rand, erede di un impero economico e creduto morto insieme al padre e alla madre dopo che l’aereo di famiglia è precipitato sull’Himalaya. In realtà Danny è sopravvissuto e ha trascorso molti anni all’interno di un monastero, dove ha fatto propria la cultura zen, ha imparato le arti marziali ed è diventato il depositario di superpoteri. Tornato a New York, scopre che l’azienda di famiglia è in mano a gente poco disposta a cedergli quanto è suo di diritto. Scopre anche che misteriose forze malvagie sono all’opera per far danni.
Secondo quanto scritto da Daniel Fienberg, Iron Fist non funziona perché non riesce a creare un senso di autenticità degli ambienti nei quali si muove il protagonista, non gli fornisce un adeguato avversario né un travaglio interiore credibile. Insomma, dopo i successi di Jessica Jones, Daredevil e Luke Cage, Daniel Fienberg scrive che Marvel e Netflix “hanno infilato il loro primo passo falso. Iron Fist segna un passo indietro da tutti i punti di vista e potrebbe serenamente non essere visto se non fosse un tassello verso il crossover che tutti attendono, quello che porterà in scena i Difensori“.
(Nell’immagine il logo di Netflix)