Pubblicato il 08/02/2017, 12:37 | Scritto da Emanuele Bruno

Ascolti Tv analisi 7 febbraio: Sanremo, tornano i Conti con Maria, Bova, Elodie, i pompieri e Ricky Martin

Il Dopofestival, con Nicola Savino e la Gialappa’s Band alla conduzione, visto da 2,5 milioni

Sanremo e sempre Sanremo. Molte emittenti hanno visto le loro prestazioni più che dimezzate e non è una novità assoluta, quando in ballo c’è la concorrenza della prima serata del Festival. Ieri la puntata d’esordio della 67esima edizione è andata molto forte. Hanno funzionato bene gli aperitivi (PrimaFestival 8,039 milioni e 30,05%, Sanremo Start a 10,993 milioni e 38,28%), è stata esplosiva la prima parte della kermesse (13,176 milioni di spettatori e 50,1%), ha fatto lievitare un po’ lo share la seconda (6,122 milioni e 52,02%), per una media complessiva (a 11,374 milioni e 50,37%) senza tanti precedenti soprattutto in termini di share. E’ andato molto forte, inoltre, anche il DopoFestival, a 2,596 milioni e il 43,09% con la prima parte e poi a 1,336 milioni con il 35,5% con la seconda. Se si confronta l’edizione di Carlo Conti con Maria De Filippi alle due precedenti, al lordo delle differenze di durata e di pezzature, il saldo è interamente positivo rispetto all’anno scorso (11,1 milioni e 49,5% con Virginia Raffaele), lo è parzialmente (sullo share) rispetto alla prima (11,767 milioni e 45,93% con Emma, Arisa e Rocio ad affiancare il direttore artistico).  Se si considerano i risultati dal 2000 ad oggi, emerge invece come abbiano fatto più share della coppia Conti-De Filippi, soltanto edizioni vecchie almeno dieci anni: la prima puntata della prima edizione di Fabio Fazio (15,9 milioni e 57,18%) nel 2000, quella del 2001 di Raffaella Carrà (12,1 milioni e 52%), quella di Pippo Baudo del 2003 (12,461 milioni e 56,22%), quella di Paolo Bonolis del 2005 (12,2 milioni e 54,78%). Altro aspetto rilevante, Conti è riuscito a migliorare il risultato della sua personale terza edizione, quando cioè era lecito aspettarsi un fisiologico logorio dell’effetto evento. L’idea di ‘accoppiarsi’ con la De Filippi pare quindi, anche da questo punto di vista, fino a questo momento, decisamente vincente. Anche perché così la concorrenza di tutti, anche di Mediaset, casa della signora Costanzo, è stata decisamente blanda. Una sola proposta ieri ha superato il 5%: su Canale 5 il film Il discorso del Re (1,474 milioni e 5,54%). Poi tutti gli altri sono andati sotto quota 1 milione: su Rai3 il film E venne il giorno a 981mila e 3,34%, su Rai2 i cinque episodi di Criminal Minds a 932 mila e 4%, su Rete4 Scarface a 740mila e 3,28%, su Italia 1 i telefilm dei super eroi a 599mila e 2,94%, su La7 DiMartedì a 572mila e 2,54%.

Il momento di massimo ascolto della serata, alle 21.40, a quota 16,131 milioni di spettatori ed il 52,33% di share, è coinciso con la presenza sul palco di Raoul Bova che presentava l’esibizione di Elodie, ma poco di meno ha conseguito il tributo a tutte le forze di polizia (e non) al servizio dei cittadini italiani, con una vasta rappresentanza ospitata sul palco. Non ha superato questa soglia, subito dopo, la ‘copertina’ di Maurizio Crozza (15,4 milioni e 52,11% alle 22.14). Alle 22.45 è arrivato un altro momento topico: 52% superato con Tiziano Ferro e Carmen Consoli e poi con l’esibizione di Albano. Lo share da quel momento ha iniziato a salire (54,4% con Paola Cortellesi e Antonio Albanese). Poi non ha affatto nociuto agli ascolti la lunga parentesi con Ricky Martin ((appena sotto i 10 milioni, ha fatto il picco di share del 57,12% alle 23.51), con la fase successiva in progressivo ma lieve calo: Diletta Leotta, Ubaldo Pantani, Raoul Bova e Rocio Munoz tra il 54 ed il 55% e poi Clean Bandits al 53%, Valentina Diouf e Marco Cusin al 52%, Rocco Tanica al 51%, la lettura finale della graduatoria al 51%.

Il grafico che raduna le curve delle principali emittenti generaliste mostra come il Festival abbia corso sopra la linea del 50%, con Canale 5 abbondantemente sotto il 10%, le Altre sotto il 30%. Alla fine, così, il secondo programma più visto della serata è stata la partita di calcio Roma-Fiorentina che ha ottenuto 1,154 milioni di spettatori ed il 3,9% su Sky e 591 mila spettatori ed il 2% su Premium.

Ma ecco più in dettaglio cosa è successo nel day time. Al mattino su Rai Uno per Uno mattina in famiglia il 16,63%, Storie vere il 19,47% di share e Tempo e denaro il 13,66%; La prova del cuoco 15,71%. Su Rai Tre per Agorà 5,81% e 7,57%, Mi manda Rai Tre 6,6%, Tuttasalute 5%, Chi l’ha visto? 12.25 al 5,07%. Su Rai Due I fatti vostri ha convinto il 7,43% ed il 9,56% del pubblico all’ascolto, più tardi per Detto Fatto 7,22% e 9,97%. Su Canale 5 per Mattino Cinque 15,24% e 15,19%, per Forum 19,82%. Su Rete 4 Ricette all’italiana 3,77%, La signora in giallo 5,96%. Su La7 Omnibus ha totalizzato il 3,44%, Coffee break il 5,91%, L’aria che tira 6,73% ed il 3,92%.

Al pomeriggio su Rai Uno per Torto o ragione 9,67%, per La vita in diretta 10,51%, La vita in diretta seconda parte 16,08%. Su Rai Tre Geo ha conseguito il 6,1% e il 11,1%. Su Italia 1 per L’Isola dei famosi il 6,55%, per Sport Mediaset 7,6% e al pomeriggio I Simpson 7,66% e Futurama 7,28% e poi lo spazio comedy al 4%. Su Canale 5 per Beautiful il 19,30%, per Una vita il 18,48%, per Uomini e donne il 20,14% ed il 22%, per L’Isola dei famosi il 24,37%, per Il Segreto il 27,15%, per Pomeriggio Cinque 17,7%, 15,7% e 14,8%. Su Rete 4 Lo sportello di Forum 6,02%. Su La7 per Tagadà 2,5%.

 

Emanuele Bruno

 

(Nella foto ieri il momento topico)