Ascolti Tv analisi 5 febbraio: Calcio al Cuadrado. Suor Angela, Segreto e Fazio ok, male gli altri

Juventu-Inter sulle pay tv è stata vista da 3,3 milioni di spettatori

Ha fatto praticamente il doppio di una partita pay normale: sette giorni prima, per intenderci, Napoli-Palermo aveva radunato tra Sky e Premium 2 milioni di spettatori con il 7,5% circa di share. E ha fatto meglio delle altre partite di cartello: Milan-Inter, ad esempio, alcune settimane fa aveva ottenuto 3,3 milioni ed il 12% complessivo; all’andata, invece, il 18 settembre, andando in onda però alle 18.00 del pomeriggio, Inter-Juve aveva portato a casa 3,340 milioni di spettatori ed il 19,8% di share. Ciò non toglie che il bilancio di ieri, con i bianconeri vincenti in casa per uno a zero grazie al gol di Juan Cuadrado, sia da record: quasi quattro milioni di spettatori ed il 13,9% di share.

C’era tanto sport e soprattutto tanto calcio a incombere sulla giornata e sulla serata tv del 5 febbraio, con in campo una proposta generalista (molto simile a quella di sette giorni prima) che doveva confrontarsi con il derby d’Italia, Juventus-Inter, in onda sulle pay tv e poi, per un pubblico di nicchia, Egitto-Camerun (finale della Coppa d’Africa) su Fox Sport e il Super Bowl (che però cominciava all’una di notte) diffuso sia in chiaro che a pagamento. Il bilancio? Ha vinto ancora Che Dio ci aiuti, calando leggermente in termini di ascolti a quota 5,088 milioni e 20,43% di share, con Il Segreto che è sceso pure lui di poco, a 3,379 milioni ed il 12,89%. Buono è stato invece il rendimento dell’accoppiata faziana: in access Che tempo che fa schierando Ilary Blasi e i giudici di MasterChef ha coinvolto 3,242 milioni di spettatori con l’11,63% di share e poi il tavolo serale ha conquistato ben 2,7 milioni di spettatori circa con il 9,96% di share (in progresso di trecentomila e mezzo punto di share). Dietro i primi tre della graduatoria, stavolta la pellicola fantasy di Italia 1 Il cavaliere del Santo Graal, crollata a quota 1,1 milioni di spettatori e 4,43%, ha perso la sfida con il primo dei telefilm di Rai 2 (Ncis a 1,423 milioni e 5%) e ha corso alla pari con il secondo (la prima di Bull a 1,067 milioni e 3,83%), venendo poi distaccata da La Domenica Sportiva (1,6 milioni e 9,73%). Scarso, forse perfino sotto le attese, è stato il risultato del film vintage di Rete 4 (Si può fare… Amigo a 636mila e 2,46%), mentre è stato appena dignitoso, in coda, il bilancio de La7 (Proposta Indecente a 427mila e 1,73%).

Il grafico che raduna le curve delle principali emittenti generaliste mostra come con Juve-Inter sulle pay, le Altre abbiano corso appena sotto alla linea del 45% di share, sfiorando il 50% sul finale di gara. In prima serata è rimasta sempre davanti Rai1, con Che Dio ci aiuti 4, capace di superare il 30% nel finale alle 23.41. Fabio Fazio, in pratica, è stato secondo in graduatoria dalle 21.10 alle 21.50; la Domenica Sportiva, invece, seconda per quasi tutta la prima parte della durata dietro Rai1, è stata in vetta tra le 24.10 e le 24.30.

Ma ecco più in dettaglio cosa è successo nel day time. Al mattino su Rai Uno per Uno mattina in famiglia il 19,74%, il 23,59% ed il 24,25%; per Linea Verde 19,15%. Su La7 Omnibus al 2,2%; su Canale 5 per Mela verde 15,15%, su Rai Due Mezzogiorno in famiglia 8,26% e 10,49%. Al pomeriggio su Rai Uno L’Arena al 19,85% e al 19,02%, L’arena protagonisti al 14,43%; per Domenica In 10,86%; su Rai 2 Quelli che aspettano al 7,06% e Quelli che il calcio all’8,11%; Novantesimo Minuto Zona Mista 6,61%; su Rai Tre Inmezzora di Lucia Annunziata al 5,9% e Kilimangiaro al 4,65% e all’8,01%. Su Canale 5 Domenica Live Attualità 10,26%, Domenica Live Storie 10,89%, Domenica Live prima parte 15,94%, Domenica Live seconda parte 17,89%, Domenica Live l’ultima sorpresa 15,18%.

Emanuele Bruno

(Nella foto l’esultanza di Juan Cuadrado, un momento di Juve-Inter)