Marco Vandoni e Marco Moreschi: felici di MasterChef, ma che delusione Bastianich

I due eliminati dal cooking show Sky: “Tra i giudici, Bastianich gioca più di tutti gli altri a fare il personaggio televisivo e ciò, alla lunga, lo rende deludente”

Mariangela? Difficile da sopportare. Bastianich? Deludente. MasterChef? Bellissima esperienza. Sembrano una coppia da commedia action, Marco Vandoni e Marco Moreschi. Omonimi, compagnoni, artefici di assist dialettici vicendevoli. Amministratore Delegato di una nota casa d’abbigliamento milanese con esperienza nell’Università di Yale il primo, imprenditore della Franciacorta con la passione per il rally, il secondo. Hanno condiviso il medesimo destino di freschi impallinati nel cooking show Sky con l’ironia di chi fa della sfida culinaria un’occasione per sgomitare senza prendersi troppo sul serio.

Uno dei personaggi delle scorse edizioni rimasti nell’immaginario collettivo, tra pregi e soprattutto difetti, è stata Rachida. C’è chi sostiene abbiate trovato il suo degno rimpiazzo.

Marco Vandoni: Il suo nome inizia con la “M” e finisce con “Ariangela”.
Marco Moreschi: Mariangela non ha fatto molto per farsi amare, mettiamola così. La convivenza con gli altri partecipanti è stata piacevole, lei è stata l’unica spina nel fianco.

Uno fatto fuori al Pressure Test, l’altro all’Invention Test, durante la creazione di una ricetta con ingredienti suggeriti dal noto Heinz Beck.

Marco Vandoni: Avrei potuto sfruttare meglio l’opportunità, ma credo di essermi giocato fino in fondo le mie carte. Nessun rimpianto, dunque.
Marco Moreschi: La mia eliminazione è legittima. Nulla da recriminare. Nessun livore nei confronti di Heinz Beck, grande professionista, forse fin troppo rigoroso in quanto tedesco (ride, ndr), ma ineccepibile. Sono caduto su una ricetta a base di pesce ed è giusto così. Del resto, prediligo la carne.

Poi ci sono i giudici, autentiche star del programma.

Marco Moreschi: Non sono entrato in sintonia con Barbieri, è stato l’unico giudice con cui il rapporto è stato altalenante. Per il resto, Cracco è severo ma giusto, come si dice. Cannavacciuolo autentico. Bastianich gioca sulla sua componente da personaggio televisivo.
Marco Vandoni: Bastianich si è rivelato una delusione. Per tutto l’arco della mia avventura nel programma mi ha incoraggiato, credevo di piacergli. Quando sono stato eliminato, invece, ho visto la sua vera natura: è un personaggio televisivo che recita bene la sua parte, ma non si fa scrupoli nel voltarti le spalle a riflettori spenti.

Chi meriterebbe di proseguire?

Marco Vandoni: Michele Pirozzi e Giulia.
Marco Moreschi: Valerio, Roberto, Giulia, Loredana.

Entrambi vorrebbero trasformare i fornelli in qualcosa di più di una semplice incursione televisiva. Tra iniziative imprenditoriali in itinere e lo sviluppo di un’idea che possa avere un raccordo proprio col piccolo schermo, promettono di far parlare ancora di loro già prima della prossima edizione del programma, le cui iscrizioni sono possibili al sito: masterchef.sky.it/casting

Gabriele Gambini

(Nella foto, da sinistra, Marco Vandoni e Marco Moreschi)