Pubblicato il 13/01/2017, 13:31 | Scritto da La Redazione

Aldo Grasso: Bene Music, nonostante Paolo Bonolis

Aldo Grasso: Music, bel programma frenato dalle chiacchiere di Bonolis

Rassegna stampa: Corriere della sera, di Aldo Grasso.

Una scaletta di cover e cantanti famosi che scelgono la loro canzone della vita. Ma le conversazioni appesantiscono di molto la trasmissione

Verrebbe da dire: un bel programma, peccato ci fosse Bonolis. Bonolis o chiunque altro. L’idea di fondo di Music, il programma ideato da Paolo Bonolis e Gianmarco Mazzi e scritto da Sergio Rubino, Marco Salvati, Federico Moccia, Barbara De Simone, con Nicola Brunialti, Graziamaria Dragani, Armando Vertorano (ma davvero servivano così tanti autori?) è questo. Si invitano cantanti famosi, magari una star internazionale come Simon Le Bon e John Travolta (costo?), e con la scusa di far loro scegliere la «canzone della vita», si prepara una bella scaletta di cover (Canale 5, mercoledì, 21.20). Buoni cantanti e buona musica, il gioco è fatto. Specie se puoi contare su autori come Lennon-Cartney, Leonard Cohen, Ludwig van Beethoven, Pink Floyd… Di questi tempi poi, in cui l’industria discografica non se la passa tanto bene, trovare cantanti non così difficile.

Persino Manuel Agnelli, smessi gli abiti dell’indipendente duro e puro, si concede alla tv generalista (peraltro, l’interpretazione di The Long and Winding Road dei Beatles è la più bella della serata). Persino Fedez e J-Ax sembrano ormai Albano e Romina. Già, il gioco è fatto, se non ci fosse Bonolis o chi per lui. Nonostante la serata fosse registrata (e dunque con ampie possibilità di montaggio), le chiacchiere con i cantanti erano così prive di ritmo, così autoreferenziali e compiaciute (ma servono così tanti autori per scrivere simili banalità?), da appesantire in maniera insopportabile il programma. È così importante sapere il ruolo della mamma nella vocazione di Renga (forse per il suo psicoanalista, non certo per lo spettatore), o il marchettone sul resort di Travolta, o le avventure pubiche di Agnelli? La regia di Music è di Roberto Cenci. Produttore per Arcobaleno Tre è Niccolò Presta, produttore per SDL 2005 Marco Bruganelli. Per tutto bene, ma in famiglia meglio.

 

(Nella foto Paolo Bonolis)