Pubblicato il 09/01/2017, 12:35 | Scritto da Emanuele Bruno

Ascolti Tv analisi 8 gennaio: Suor Angela ok, ma non troppo. L’Annunziata fa 6,54% con Mentana e la post-verità di Merlo

Ascolti Tv analisi 8 gennaio: Suor Angela ok, ma non troppo. L’Annunziata fa 6,54% con Mentana e la post-verità di Merlo
La terza stagione di Che Dio ci aiuti si era chiusa al 31%, dopo molte puntate tra il 25% ed il 30%, e andando in tutti i casi sopra il 23,2% di ieri. Si conferma che anche per i titoli più forti della fiction, non è facile tenere i risultati delle tornate precedenti. Sopra media la puntata di Inmezzora con Mentana e Merlo che ha sollevato polemiche.

Il programma di Lucia Annunziata In 1/2 ora è stato visto da 1,2 milioni di spettatori

Si ritornava ad una programmazione quasi normale domenica 8 gennaio, con il freddo polare che contribuiva a tenere a casa davanti alla tv la gente a fine vacanza. Così è stato buono sia in termini di ascolti che in termini di share il ritorno on air di Che Dio ci aiuti. In realtà la terza stagione si era chiusa con una puntatona al 31% di share, dopo avere viaggiato spesso tra il 25% ed il 30%, e andando in tutti i casi sopra il 23,2% di ieri. L’avvio della quarta stagione si può quindi definire soddisfacente, ma rimane da verificare se il trend – man mano che gli affezionati ed i cultori si abitueranno al nuovo cast e si entrerà nella vera stagione invernale – sarà ascendente o discendente. E comunque si conferma che nell’anno in corso, anche per i titoli più forti della fiction nostrana, non è facile tenere o migliorare i risultati di quelle precedenti. I primi due episodi della quarta stagione della storia con Elena Sofia Ricci al centro delle storie che si dipanano, ma con un in parte rinnovato cast di attori in supporto, hanno comunque portato a casa quasi sei milioni di spettatori, staccando nettamente Il Segreto su Canale 5, che pure ieri proponeva la drammatica puntata in cui morivano niente meno che Bosco e Berta e Donna Francisca iniziava un’altra delle sue trame segrete (3,3 milioni e 12,1% il risultato). Dietro le ammiraglie Fabio Fazio ha portato a casa un buon risultato con Che tempo che fa (quasi 3,2 milioni e l’11,27%) ed uno un po’ meno brillante con il tavolo in prima serata (Che fuori che tempo che fa a 2,159 milioni e 7,98%). Dietro i primi sono stati discreti sia i risultati dei telefilm di Rai Due (per Ncis 1,727 milioni 5,98% e per Ncis New Orleans 1,3 milioni e 4,64%), che quelli di Dragon Ball Super su Italia 1 (per la parte di prima serata della maratona di 11 episodi inediti iniziata alle 19, dalle 20.48 alle 23.40, 1,286 milioni di spettatori e 5,12% di share). In coda hanno fatto più o meno il proprio dovere Bud Spencer e Terence Hill su Rete 4 (Altrimenti ci arrabbiamo! 1,156 milioni e 4,38%), mentre è andato male il film de La7, Nomad (380mila e 1,46%), battuto nettamente sia da Tv8 (The Karate Kid ha conseguito 633 mila spettatori con il 2,5% di share) che da Iris (Tutta colpa di Freud a 878mila e 3,35%).

Il grafico che raduna le curve delle principali emittenti generaliste mostra come con Juve-Bologna sulle pay, le Altre abbiano corso sopra la linea del 40% di share, toccando il 43% sul finale dei due tempi del match. In prima serata ha corso sempre davanti Rai1, prima con Techetechete e poi con Che Dio ci aiuti 4, capace di superare il 31,7% nel finale alle 23.30. Fabio Fazio è stato secondo in graduatoria dalle 21.10 alle 21.35, facendo il picco con Luciana Littizzetto, capace di pareggiare momentaneamente con l’ammiraglia pubblica alle 21.30 circa (15,4% e 4,5 milioni di spettatori). Su Rai2, invece, La Domenica Sportiva è divenuta terza in graduatoria quando è terminato il secondo slot faziano e quindi è diventata provvisoriamente il programma più visto tra le 23.40 e le 23.50, dopo la fine delle peripezie di Suor Angela  In day time ha fatto un risultato buono, ma non eclatante, la puntata di Inmezzora con Francesco Merlo ed Enrico Mentana ospiti di Lucia Annunziata. Hanno sollevato molte polemiche le dichiarazioni dell’ex Rai Merlo sul fenomeno di rigetto violento subito da lui e dall’altro grande dimissionario recente, il direttore editoriale Carlo Verdelli, e sulla difficoltà di curare il rapporto malato tra l’azienda e la politica. Sono arrivate nel finale di spazio, ma dopo una lunga puntata dedicata ad altri temi e senza che i toni e i discorsi apparissero strumentalmente o impropriamente ostili a qualcosa o qualcuno. In realtà nel primo blocco, quello più ‘filosofico’, sulla post verità, l’Annunziata ha portato a casa il 7,3% di share, in quello centrale, forse troppo complesso, è calata al 6,34%, e quindi nel finale, con i discorsi sull’azienda pubblica, è scesa ancora al 5,35%.

Ma ecco più in dettaglio cosa è successo nel day time. Al mattino su Rai Uno per Uno mattina in famiglia il 16,97%, 25,41%, e 23%, per Linea Verde 17,7%. Su La7 Omnibus al 4,3%; su Canale 5 per Mela verde 14%, su Rai Due Mezzogiorno in famiglia 8,32% e 11,7%. Al pomeriggio su Rai Uno L’Arena al 20,8% e al 20,51%, L’arena protagonisti al 17,43%; per Domenica In 12,12%; su Rai 2 Quelli che aspettano al 6,52% e Quelli che il calcio al 7,73%; Novantesimo Minuto Zona Mista 6,81%; su Rai Tre Inmezzora con Enrico Mentana e Francesco Merlo ospiti di Lucia Annunziata su La fine della verità al 6,54% e Kilimangiaro al 5,1% e al’8,4%. Su Canale 5 Domenica Rewind 9,22%.

 

Emanuele Bruno

 

(Nella foto ieri il momento topico di In 1/2 ora nel day time)