Pubblicato il 02/09/2016, 11:31 | Scritto da La Redazione
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Uomini e donne, il tronista è gay. Maria De Filippi: Basta esclusioni

Maria De Filippi: “Basta esclusioni Uomini e donne adesso si apre al tronista gay”

 

Rassegna stampa: La Repubblica, pagina 41, di Silvia Fumarola.

Per la prima volta nello show di Canale 5 condotto da Maria De Filippi sarà un omosessuale a cercare il suo compagno: “La tv deve rispecchiare la realtà”.

«La società è molto più avanti delle leggi. Aprire Uomini e donne ai gay non mi sembra una rivoluzione. La televisione non deve rimanere indietro, se parliamo di relazioni umane, della normalità dei sentimenti, non si capisce perché gli omosessuali dovessero essere esclusi dal programma». Maria De Filippi ha appena finito di registrare la puntata in cui debutta quello che è stato definito il “trono gay”: Claudio Sona, 28 anni, di Verona, è venuto in tv a cercare un compagno. Dal 12 settembre su Canale 5 Uomini e donne racconterà la ricerca di un partner di Clarissa Marchese, Claudio D’Angelo, Riccardo Gismondi, e del giovanotto di Verona che dietro le quinte si copre col giubbotto di pelle. Un minuto di tempo per lo speed date, i “corteggiatori” si siedono di fronte raccontando di sé, qualcuno è più timido, altri sembrano al bar. «Non mi aspetto chissà che, ma la tv deve rispecchiare la realtà e non può lasciar fuori nessuno», dice De Filippi. «Non penso che una scelta come questa serva per il mondo gay risolto ma può essere d’aiuto per chi a casa ha ancora problemi con parenti e amici, per chi è vittima di bullismo e viene spregiativamente chiamato “frocio”».

C’è un’Italia che marcia a un’altra velocità: la nuotatrice Rachele Bruni vince la medaglia d’argento a Rio e la dedica alla compagna Diletta, gesto di normale vita quotidiana come il bacio di Phelps al figlio. La vita vera entra negli studi televisivi senza clamore: due anni fa un concorrente dell’Eredità, quiz pop super familiare di Rai 1 ringrazia i suoceri che l’hanno accolto: «I genitori del mio fidanzato Michele»; l’anno prima un altro rispondeva a Carlo Conti, che «non era tanto in cerca di una ragazza, magari di un fidanzato». La fiction fa da apripista con Tutti pazzi per amore: nel 2009 Ivan Cotroneo inserisce nel racconto un padre che spiega al figlio la vera ragione per cui si è separato dalla madre, perché ha scoperto di essere omosessuale. Lunetta Savino in È arrivata la felicità racconta di un fidanzato fantasma della figlia, in attesa di un bambino con la compagna. Ma c’erano già stati Lino Banfi con una figlia innamorata di una ragazza in Spagna nel Padre delle spose o il commissario Lando Buzzanca padre di un figlio gay poliziotto in Mio figlio.

Peccato che il mese scorso la Rai abbia censurato un bacio tra due uomini nella serie Le regole del delitto perfetto, con tanto di marcia indietro, scuse e ritrasmissione della puntata integrale. Viale Mazzini, sommersa dalle critiche, con sprezzo del ridicolo precisa che non è stata censura ma «pudore». Aperture e chiusure. A C’è posta per te lacrime e grandi applausi per una coppia gay che racconta la sua quotidianità. «Mi sono decisa a ospitarli perché arrivavano tante storie così: ho visto che il pubblico era pronto a riceverle. Ho invitato i ragazzi molto prima delle leggi delle unioni civili», racconta la conduttrice, «poi Maurizio (Costanzo, ndr) mi ha detto: è l’ora del trono gay».

Cosa risponde a chi l’accusa di sfruttare l’omosessualità? «Ho sempre fatto le cose in cui ho creduto, quando la critica ha un senso la seguo, quando non ce l’ha, no. Non sfrutto nessuno, mi aspetto un trono come gli altri e mi auguro che la gente dica che ho fatto bene. Se poi le critiche sono quelle di Giovanardi» sorride «ce le prenderemo… O forse no». Sona è apparso disinvolto: «La generazione di adesso non ha problemi con la telecamera, si filma, si fotografa: ci s’incontra su Facebook e ci si sposa su Instagram. Di possibili protagonisti me ne hanno portati quattro», continua la conduttrice, «Claudio era molto tranquillo, risolto. Mi ero raccomandata con la redazione: cercate chi ha realmente voglia di raccontarsi. Hanno scritto in tanti, senza timore. Mi è sembrato già un bel segno».

 

(Nella foto Maria De Filippi)