Pubblicato il 04/07/2016, 12:32 | Scritto da Emanuele Bruno

Ascolti Tv analisi 3 luglio: Eurodepressione (-4 punti). Francia-Islanda -8 punti nel secondo tempo

Ascolti Tv analisi 3 luglio: Eurodepressione (-4 punti). Francia-Islanda -8 punti nel secondo tempo
Depressione post eliminazione dell’Italia per Euro 2016. Francia-Islanda fa ‘solo’ il 26,2%, mentre Polonia-Portogallo aveva ottenuto 7 milioni e 32,1% su Rai Uno e Galles-Belgio 6,4 milioni e 31,05%. Fuga dopo l’intervallo, sul 4 a zero per i francesi: da 6 milioni di spettatori e 30% di share a 4,5 milioni e 22,5%. Dietro tiene Il Segreto.

Il Gp d’Austria su Rai 2 in differita visto da 1,4 milioni di spettatori.

 

I pianti degli Azzurri, il loro arrivo a Malpensa, le critiche dei social a Pellè e Zaza per la maniera di tirare i loro rigori, ma soprattutto la fine dei miracoli, sancita alla sera dalla sconfitta chiara degli islandesi contro la squadra di casa. Una domenica televisiva quella del 3 luglio caratterizzata soprattutto dal racconto della depressione post eliminazione dell’Italia dagli Europei. Alla sera sono stati 5,2 milioni gli spettatori di Euro 2016 con Francia-Islanda su Rai 1 che ha fatto così di nuovo come sette giorni prima più del 26% di share (26,25%), ma come la tristanzuola Belgio-Ungheria degli ottavi, perdendo nettamente il confronto con la maggior parte degli altri match e tutti i confronti dei quarti. Per converso con 200 mila spettatori e tre decimali di share in meno rispetto a sette giorni prima su Canale 5, Il Segreto (2,8 milioni e 14,53%) ha mantenuto le distanze. Certo il match finito cinque a due per i francesi era sul quattro a zero già alla fine del primo tempo e così molto del potenziale si è disperso dopo l’intervallo: 6 milioni di spettatori e 30% di share, che nel secondo tempo sono calati a 4,5 milioni e 22,5%. Si è rimasti però lontanissimi, ad esempio, dal risultato della prima partita dei quarti, Polonia-Portogallo, attestatasi a 7 milioni e 32,1% su Rai 1. E anche da Galles-Belgio, arrivata a 6,4 milioni e 31,05%. Sempre in tema sport, alle 18.40, collocato (in differita) su Rai 2 a quell’ora per non disturbare la partita di Rai 1, il Gp d’Austria di Formula Uno, ‘piovoso’ solo in parte e caratterizzato dall’esplosione del pneumatico di Sebastian Vettel nonché dalla sfida finale con incidente tra i soliti Nico Rosberg e Lewis Hamilton, ha raccolto in chiaro 1,4 milioni e l’11,4% di share. Nella sfida delle reti generaliste ieri ha complessivamente vinto Viale Mazzini, che ha piazzato al secondo posto Rai Due (Hawaii Five-0 a 1,171 milioni e 5,81%), davanti a Rai3 (il film Una calibro 20 per lo specialista a 843 mila e 4,26%), Italia 1 (Scusa ma ti voglio sposare a 812 mila e 4,4%), Rete 4 (The Interpreter a 717 mila e 4%) e La7 (Quel che resta del giorno 510 mila e 2,92%).

Il grafico che raduna le curve delle principali emittenti generaliste mostra come in prima serata, con le Altre sopra il 40% di share, sia stato chiaro il vantaggio della partita su tutte le altre proposte. Il match ha superato il 30% nel primo tempo, è calato al 20% nell’intervallo e poi si è concluso al 25% mentre i francesi dilagavano sugli islandesi. Quando è finita la partita è passata in vantaggio Canale 5 e Il Segreto ha sfiorato il 20% alle 23.21. Da quel momento in poi è passato al comando Il Grande Match, e vi è rimasto fino alla fine, dopo mezzanotte, ottenendo intorno al 15% di share. Ma ecco più in dettaglio cosa è successo nel day time. Al mattino su Rai Uno per A sua Immagine 11,65%, la Santa Messa al 13,83%, l’Angelus al 17,315; Linea Verde Estate al 19%. Su Rete 4 la Santa Messa 9,18%. Su La7 Omnibus al 4,2%; su Canale 5 per Melaverde 12,16%, su Rai Due Sereno Variabile Estate 6,27%. Al pomeriggio su Rai 1 Una domenica da leoni ha ottenuto il 17% di share; Visto non visto che spettacolo il 14,19%, Un fiuto speciale 8,3%; su Rai Tre Tour all’arrivo al 9,46%, Kilimangiaro Mag 4,46%. Su Canale 5 Letters to Juliet al 9,77% e Domenica Rewind 8,67%. Su La7 Josephine, Ange Gardien ha conquistato uno share del 3,5% e del 3,2%.

 

Emanuele Bruno

 

(Nella foto Antonio Conte in conferenza stampa)