Pubblicato il 15/06/2016, 11:36 | Scritto da La Redazione
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Rcs, per il rilancio sull’ Ops spuntano fondi cinesi al fianco di Cairo

Wanda Group che ha Infront potrebbe scendere in campo, liaison con Intesa SP tramite Mandarin la firma sul debito

Rassegna Stampa: Il Messaggero, pagina 17, di r.dim

Rcs, per il rilancio sull’ Ops spuntano fondi cinesi al fianco di Cairo

WANDA GROUP CHE HA INFRONT POTREBBE SCENDERE IN CAMPO, LIAISON CON INTESA SP TRAMITE MANDARIN LA FIRMA SUL DEBITO

LA CONTESA ROMA I cinesi nel Corriere della Sera. E’ un’ ipotesi suggestiva che spunta mentre Piazza Affari archivia la quinta seduta consecutiva in rosso (Ftse Mib – 2,11%) e anche Rcs frena del 5,6% come Cairo Communication (- 2,82). Eppure il conto alla rovescia per ritoccare l’ ops su via Rizzoli va avanti come l’ offerta partita lunedì 13. A pochi giorni dal termine per il rilancio (venerdì 17), fa capolino una pista che viaggia sulla Via della Seta. E dopo il calcio, ora capitali orientali potrebbero investire nell’ editoria. Al fianco di Cairo che ha lanciato l’ offerta di scambio in carta (0,12 azioni Cairo Communication per ogni Rcs), potrebbe schierarsi Wanda Group, conglomerata attiva nell’ alberghiero, vendita al dettaglio, immobiliare, turismo cultura e sport tramite Infront, che gestisce i diritti tv del calcio.

Il partner cinese potrebbe essere stato agganciato da Banca Imi, investment bank di Intesa Sanpaolo, advisor del patron de La 7. Intesa è tra i fondatori di Mandarin Capital Partners, un fondo che investe in aziende italiane e cinesi, che ha al timone Alberto Forchielli, fondatore dell’ Osservatorio Asia nonché amico di Romano Prodi che dal 2010 è professore alla China Europe lnternational Business School di Shanghai. Sarebbe Forchielli l’ artefice della liaison con il gruppo Wanda che, tra l’ altro, viene indicato tra i soggetti del consorzio che sta trattando l’ acquisto del Milan.

Ai valori correnti, l’ offerta di Cairo valorizza Rcs 0,49 euro, molto meno dell’ Opa di International Media holding, il veicolo guidato da Andrea Bonomi e da Mediobanca, Pirelli, Diego Della Valle e Unipol. L’ opa sul 100% – valida se raccogliesse il 30% da aggiungere al 22,6% in possessori dei soci storici -, è stata lanciata cash a 0,70 euro mentre ieri i titoli hanno ripiegato a 0,73 euro.

TETTO DEL 25% CON O SENZA PATTI Comunque la cordata Bonomi allo stato, non avrebbe alcuna intenzione di ritoccare il prezzo. Cairo invece, sarebbe costretto a farlo per rimontare. Il rilancio dovrebbe avvenire aggiungendo una componente per cassa alzando la posta di almeno un centinaio di milioni. Se venisse confermata la pista cinese, l’ imprenditore piemontese potrebbe far affidamento su Wanda come partner a supporto dell’ offerta. Il socio orientale potrebbe sviluppare sinergie dalle attività sportive di Rcs che oltre al Corriere, possiede la Gazzetta dello Sport. Wanda infatti, è socio dell’ Atletico Madrid e Rcs possiede Marca, il più diffuso quotidiano sportivo spagnolo.

Intanto sarebbe fissata per oggi la firma del closing sulla ristrutturazione del debito Rcs: Intesa e Bnp discutono se la soglia del 25% per il change of control debba ricomprendere anche soggetti legati da un patto di sindacato. Come Bonomi & c.

(Nella foto, Urbano Cairo)