Pubblicato il 02/06/2016, 19:08 | Scritto da Gabriele Gambini

Top Chef Italia, il cooking show di Nove dedicato ai professionisti

Top Chef Italia, il cooking show di Nove dedicato ai professionisti
TvZoom è andato dietro le quinte del nuovo format della rete del Gruppo Discovery a sbirciare. Ecco un video del backstage e l’anticipazione del programma.

Chef stellati che giudicano cuochi professionisti.

Sembra di essere nel Bosco Verticale del quartiere Isola, a Milano. E invece no. Oppure, sembra di trovarsi in mezzo ai Giardini Pensili di babilonese memoria. E anche questa è una deduzione sbagliata. Sarà la fame, a fare scherzi da prete. Ma siamo sul set di un cooking show, dunque la fame ha modo di essere scacciata. In realtà, quello che noi di TvZoom abbiamo visto in anteprima, è un assaggio del set di Top Chef Italia, nuovo format prodotto da Magnolia per il palinsesto autunnale di Nove. La suggestione botanica è data dagli Orti Verticali, uno dei punti di forza della scenografia del programma, curata da Susanna Aldinio, ottenuti dalla sovrapposizione delle fasce grezze di alluminio usato per la produzione delle veneziane e riempiti di spezie, verdure e frutta di ogni genere. «Gli orti verticali, presenti in studio a fianco dell’attrezzatura a disposizione dei concorrenti», dice Aldinio, «nascono dall’idea che i ristoranti top del futuro avranno coltivazioni interne e biologiche da cui attingeranno le materie prime». Del resto, Top Chef Italia punta a diventare il talent show gastronomico ad alto tasso di riconoscibilità di casa Discovery e non lesina, spiega la scenografa, «sull’abbinamento di uno sfondo hi-tech unito all’utilizzo di materiali naturali, per fondere insieme i punti chiave che caratterizzano le cucine del futuro e i ristoranti di alto livello, sia nell’utilizzo dei materiali, sia nelle forme e nei concetti».

Le forme ci sono. I concetti arrivano. Top Chef Italia è il 21esimo adattamento internazionale di un talent show americano nato nel 2006, rielaborato secondo criteri televisivi di contemporaneità. La dicitura “top”, spiega molto, e allontana in parte l’immediato e ovvio rimando a MasterChef: davanti a una giuria di chef stellati (Annie Feolde, dell’Enoteca Pinchiorri di Firenze, Mauro Colagreco, del ristorante Mirazur di Menton, Moreno Cedroni, titolare dei ristoranti La Madonnina del Pescatore, Clandestino e Anikò, e Giuliano Baldassarri del Ristorante Aqua Crua) si sfidano concorrenti che non sono i soliti amatori con vezzi da grandeur culinaria. Sono professionisti, forgiati da anni di batterie ed esperienza sul campo. Gente che non si impressiona affatto di fronte ai cazziatoni. In otto puntate da 72 minuti ciascuna, si confronteranno con prove creative inedite, in studio e in esterna, abbinando la componente aspirational di ogni talent a dimostrazioni pratiche di alta gastronomia. Di volta in volta, la giuria si riunirà in un luogo pensato ad hoc, detto Conciliabolo, per decidere del futuro di ogni partecipante. Le decisioni saranno prese collettivamente dai giurati, anche se, c’è da scommetterlo, la narrazione punterà sulle loro personalità e il loro carisma individuale davanti alla telecamera per innescare quei tormentoni linguistici che hanno fatto la fortuna dei cuochi televisivi di ogni era.

I concorrenti che accederanno alla puntata successiva, si accomoderanno nello “spogliatoio”, location particolare dotata di video e poltrone, da cui potranno commentare l’andamento della gara. Che si preannuncia spettacolare, grazie all’imprevedibilità delle prove, all’utilizzo di alte tecnologie di ripresa video e al montepremi in palio: 50mila euro a disposizione del vincitore, da investire nella propria attività. Ma la sfida non sarà solo ai fornelli. Con questo format, Nove lancia il guanto alla concorrenza su uno dei terreni più pop della televisione. Lo fa col coltello tra i denti. Non a caso, il simbolo di Top Chef è un coltellaccio da cucina che avrebbe suscitato il plauso del corpulento Chef Tony, quello delle televendite. E a trasformare il coltello in un telecomando, ci vuol poco, in fondo.

GUARDA IL VIDEO DEL BACKSTAGE

Gabriele Gambini

(Nella foto lo studio di Top Chef Italia)