Video – Renata Centi: Insegno lo yoga ai bambini su DeAJunior
Con le favole i bambini si avvicineranno allo yoga, per imparare una serie di valori positivi.
Cambi di rotta che provano l’esistenza della serendipità. Lo dimostra la vita di Renata Centi, protagonista assieme alla nipotina Milena di Yo Yoga (dal 7 maggio, ogni sabato e ogni domenica alle 14.15 su DeAJunior, canale 623 Sky). Parrucchiera e make up artist, ha condotto il programma Stylebus – Stilista per un giorno, su DeAKids. Ma nel frattempo aveva già scoperto l’Hatha Yoga, combinazione di esercizi psicofisici che attingono dal patrimonio delle scuole iniziatiche di India e Tibet, tirando fuori per intenzione ciò che sentiva dentro per vocazione. «Avvicinandomi a quel mondo, mi si è accesa una lampadina: ho chiuso il mio negozio, sono partita da sola per l’Himalaya e da 7 anni la pratica yoga è il mio mondo da cui trarre benessere fisico e mentale: non mi definisco una persona religiosa, ma spirituale», dice ai microfoni di TvZoom, introducendo il programma che avvicina la disciplina orientale a un target di bambini in età prescolare.
L’occasione è suggestiva. Renata accoglie i giornalisti a CasaYoga, nel cuore della Milano frenetica, centro fondato da Silvia Girardi con lo scopo di insegnare la pratica liberandola dagli orpelli scenografici, a vantaggio di una praticità accattivante. Mostra alcune delle posizioni più classiche per iniziare a prendere confidenza con l’argomento – a cominciare dal noto «Saluto al sole» – istillando in chi scrive questo articolo la presa di coscienza di essere totalmente negato negli esercizi di coordinazione motoria. Poi smette i panni dell’insegnante e spiega: «Yo Yoga si articola in 8 puntate in cui dialogherò con la mia nipotina di 6 anni, Milena, raccontandole una favola a sfondo morale, come nel più classico dell’entertainment kids. Ogni favola avrà come protagonista un elemento della natura, un animale o una forma geometrica a cui corrisponderà una posizione base dello yoga. In questo modo, uniremo l’intento pedagogico della narrazione a esercizi divertenti, facilmente replicabili anche a casa, avvalendoci di animazioni in 2D a supporto».
Perché avvicinare i bambini allo yoga? «Perché sviluppa le capacità cognitive, è privo di approccio competitivo, aiuta a vedere se stessi nell’altro, a convogliare le proprie energie, migliora la concentrazione in modo naturale, senza costrizioni». E soprattutto perché i bambini di oggi, saranno gli adulti di domani. I potenziali adepti, in fondo, meglio coltivarseli alle radici.
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Gabriele Gambini
(Nella foto Renata Centi con la nipotina Milena)