Ascolti Tv: Bonolis batte il Papa, che è in calo costante negli ultimi quattro anni
A giudicare dagli ascolti delle quattro Via Crucis fatte da Bergoglio da quando è Papa Francesco, si direbbe che il gradimento del Pontefice (almeno quello televisivo) è in calo costante. Nel 2013 la diretta su Rai 1 aveva registrato il 26,44% di share media con 7,06 milioni di spettatori collegati, ma si trattava della prima Pasqua celebrata dal nuovo Papa. Nel 2014 Auditel aveva invece registrato il 22,33% di share con 5,6 milioni, nel 2015 il 21,26% con 5,3 milioni e ieri sera il 18,54% di share media con 4,587 milioni di italiani collegati. A vincere gli ascolti del venerdì santo ci ha pensato così il profano Ciao Darwin su Canale 5, che ha portato a casa il 26,95% di share con 5,455 milioni di contatti. Lo show di Paolo Bonolis sette giorni fa, al debutto dopo anni di stop, aveva fatto il 25,31% con 5,4 milioni: sostanzialmente una fotocopia, consolidando il suo zoccolo duro e non subendo il classico calo fisiologico della seconda puntata. In terza posizione Rai 2 con il film Genitori trappola, che ha fatto l’8,51% con 2,028 milioni di telespettatori, mentre sette giorni fa sullo stesso canale i Tim Music on stage Awards avevano registrato il 5,45% di share media con 1,342 milioni di italiani collegati.
Nel day time, invece, La vita in diretta su Rai1 ha raccolto il 15,33%% con 1,764 milioni di spettatori. Su Canale 5, invece, Pomeriggio 5 ha portato a casa il 15,96% con 1,761 milioni nella prima parte e il 14,20% e 1,674 milioni nella seconda. Tra i telegiornali della sera, invece, il Tg1 delle 20 registra il 24,42% con 5,3 milioni di spettatori, Tg5 20,23% con 4,4 milioni, Tg2 9,06% con 2 milioni, Tg3 10,34% con 1,7 milioni, Studio aperto 6,46% con 887mila spettatori, Tg4 3,42% con 562 mila e TgLa7 4,82% con 1 milione.
Carlo G. Lanzi
(Nella foto il promo di Ciao Darwin)