Pubblicato il 14/03/2016, 15:33 | Scritto da Tiziana Leone

Torna “Alta Infedeltà”, il programma che a differenza “dell’Isola dei famosi” o di “Grey’s Anatomy” parla dichiaratamente di corna

Torna “Alta Infedeltà”, il programma che a differenza “dell’Isola dei famosi” o di “Grey’s Anatomy” parla dichiaratamente di corna
In onda alle 20.40 su Real Time, torna a parlare di storie di tradimenti in una serata ad alta competizione: il programma si occupa di tradimenti, tema su cui gli altri due show hanno sempre basato le proprie fondamenta. Senza dichiararlo.

Tra l’Isola dei famosi con tutti i suoi sederi a perdere e il ritorno di Grey’s Anatomy che tanto per cambiare si apre con la quasi morte di uno dei protagonisti, spunta anche Alta infedeltà. Così l’indecisione di chi questa sera punta a un classico lunedì facile, uno di quelli da “stà senza pensieri”, che non si ha nemmeno la voglia di seguire la milionesima replica di Montalbano, si fa certamente più acuta. Certo dopo lo scorso mercoledì da leoni laggiù a Playa Desnuda ormai di sorprese ne aspettiamo ben poche, tanto vale guardarsi l’ennesima tragedia all’ospedale dove ogni medico è morto o quasi finendo nello stesso ospedale in cui lavora . Ma Shonda Rhimes, divina creatrice di Grey’s Anatomy, sa bene che a ogni serie deve regalare al pubblico quel po’ di sangue medico da sacrificare sull’altare di tutti gli altri sfigati che medici non sono, quindi ecco a voi Meredith mezza morta sul tavolo operatorio circondata da tutti i suoi colleghi già pronti col bisturi in mano come nemmeno un bambino con l’allegro chirurgo. L’alternativa valida resta Alta infedeltà, il programma della Stand by me di Simona Ercolani, che unisce un po’ di Isola e un po’ di Grey’s Anatomy, perché che si tratti di un’isola deserta o di un ospedale pieno zeppo di pazienti, vige sempre e comunque la regola delle corna.

Nel mezzo del mare caraibico Albano è stato mollato in diretta planetaria dalla moglie Loredana Lecciso, Belen, all’epoca fidanzata con Borriello, si avvicinò troppo al Rossano Rubicondi, marito di nonna Ivan Trump, Francesco Facchinetti allora ancora dj si avvinghiò alle curve di Aida Yespica che a sua volta di accapigliò con Antonella Elia in una scena televisiva memorabile, seconda forse solo al calcio del Ministro delle Pari Opportunità Katia Belillo all’onorevole Alessandra Mussolini di fronte a un Bruno Vespa trasformatosi per l’occasione nel plastico di se stesso.

Per non parlare dell’ospedale di Grey’Anatomy dove a turno, soprattutto in quello di notte, tutti sono stati più o meno con tutti, incrociando figli con mariti che poi sono morti, mentre le mogli sono diventate lesbiche, ma poi tanto tutti sono amici, vivono in una comune, vanno al lavoro in macchina insieme e appena arriva uno specializzando vagamente figo se lo giocano a tresette mentre il solito paziente buono, gentile, sorridente, muore per un bozzo che gli è cresciuto nel mezzo della testa come Alien nella pancia di Sigourney Weaver. Quindi, dicevamo, in Alta infedeltà c’è tutto questo, ma dichiarato: accendi Real Time, vedi il programma e sai che ti stai per guardare storie di coppie che si sono tradite e cornificate a morte. Ascolterai i punti di vista di tutti e tre i lati del triangolo, deciderai da che parte stare, saprai anche che i protagonisti sono attori, ma che le storie sono vere, raccontate agli autori da chi alza il telefono e chiama perché di tenersi in segreto la propria storia di corna proprio non ne può più. Che poi pure se fossero inventate, pazienza, come se quelle dell’Isola fossero tutte vere vere vere.

 

Tiziana Leone

 

(Nella foto una scena di Alta Infedeltà)