Pubblicato il 02/11/2015, 18:32 | Scritto da La Redazione
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In attesa di “Supergirl”, Italia 1 snocciola numeri convincenti con le serie dei “supereroi”

Italia 1, terra fertile di eroi. Eroi moderni, quindi anti-eroi, in cui il pubblico si riconosce al di là dei super-poteri. Probabilmente è una delle ragioni per la quale il filone super-eroico sia uno dei più redditizi, in termini di ascolti e riscontri social, per la tv internazionale e per il canale di Cologno Monzese, a compensazione di altri esperimenti in prima serata numericamente meno proficui. Un riscontro iniziato dal marzo 2013, il mese del debutto di Arrow proprio sulla rete del Biscione, capace di registrare il picco imbattuto in campo seriale di 3.491.000 spettatori. Una vetta che è valsa al telefilm con Stephen Amell la medaglia d’oro dei serial 2013 e 2014. In attesa di rivederlo in onda, in chiaro, con la 4° stagione inedita, da febbraio 2016. Un effetto confermato su Italia 1 anche dallo spin-off The Flash, salito sul podio delle serie tv più viste nel 2015 con 2.825.000 spettatori raggiunti (quasi il 15% tra il pubblico di riferimento 15/34 anni). Per poi sfrecciare con la 2° stagione inedita da febbraio 2016 (in coppia con Arrow). La dirigenza Mediaset snocciola i confortanti numeri della programmazione super-eroica in prima serata, scandita dall’hashtag #vivilimpossibile:

Captain America – Il primo vendicatore: 3.133.000 spettatori – 11.98% di share (22.05% sui 15-34 anni). In onda il 09.10.2013.
Thor: 3.004.000 spettatori – 11.62% di share (19.61% sui 15-34 anni). In onda il 14.05.2013.
X-Men Le Origini – Wolverine: 2.929.000 spettatori – 11.16% di share (19.45% di share sui 15-34 anni). In onda il 16.10.2013
Iron Man 2: 2.675.000 spettatori – 10.09% di share (19.27% sui 15-34 anni). In onda il 28.02.2013.
Spider-Man: 2.336.000 spettatori – 10.41% di share (15.98% sui 15-34 anni). In onda il 03.01.2015.

ZOOM – Laura Casarotto, direttore di Italia 1, parla dell’avvento di Supergirl sulla sua rete e di supereroi moderni.

«Tanti sono i personaggi che mi vengono in mente, visti anche al cinema e su Italia1, da Smallville fino all’arrivo di Arrow e Flash. Mi piacciono perché sono delle fiabe, delle storie epiche che prendono il cuore ma anche l’adrenalina con la spettacolarità del linguaggio, per questo stanno bene dentro la terra di Italia 1». A parlare è Laura Casarotto, direttore di rete, nel corso della presentazione di Italia1-Terra di eroi tenutasi una settimana fa a Milano. «Sono delle fiabe perché si rivolgono a tutti: i supereroi parlano ai piccoli, ai bambini, ai fratelli, ragazzi, mamme e papà e portano ascolti record». Presentando in anteprima Supergirl, il direttore ha aggiunto: «Oggi conosciamo Kara, protagonista di questa nuova serie, il cui pilot è andato in onda in America su un network particolare per un prodotto del genere. È la versione femminile di Superman, ci piace perché ha degli aspetti moderni e freschi. Ne voglio sottolineare due: Kara è pragmatica, dopo 10 minuti la vedrete volare e salvare un aereo. Detto e fatto, senza bisogno del training che altri supereroi hanno, per cui il superpotere, come dire, deve essere imparato in qualche modo. La seconda cosa che ci piace tanto è che non è una superwoman, è Supergirl, una “girl”, è la mitologia delle ragazze, perché tutte noi donne siamo anche ragazze, e ciò apre possibilità narrative infinite per una rete come Italia 1. Ci consente di raccontare la freschezza, le fragilità, gli impacci, l’amicizia. Supergirl non deve portare da sola il segreto di essere un’eroina ma può condividerlo con i suoi amici. Questo aspetto è nel DNA di un canale che porta sul suo territorio molti altri personaggi analoghi. A dicembre arriverà Gotham e, successivamente, Legends of Tomorrow».

 

(Nella foto The Flash)