Pubblicato il 18/10/2015, 14:32 | Scritto da Gabriele Gambini
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Sul La5 torna “Downton Abbey”: parla Joanne Froggatt, che nella serie è Anna Bates

Sul La5 torna “Downton Abbey”: parla Joanne Froggatt, che nella serie è Anna Bates
La serie in costume che ha conquistato il Regno Unito torna oggi in prime time in esclusiva sulla rete tematica Mediaset. Ecco le dichiarazioni dell'attrice che dà il volto ad Anna. Dopo la violenza subita nella scorsa stagione, il suo personaggio è alla ricerca di riscatto e di quiete interiore.

Dopo la visita dei Duchi di Cambridge agli Ealing Studios di Londra, dove viene girata Downton Abbey, la Downton-mania ha contagiato anche la regina Elisabetta II. Fonti vicine a Buckingham Palace riferiscono della passione per la sovrana del Regno Unito nei confronti della serie in costume che ritorna stasera in prime time, in esclusiva assoluta su La5. C’è chi dice che la regina si diverta persino a scovare le piccole inesattezze storiche della ricostruzione, impercettibili ai più. Nella nuova stagione avrà pane per i suoi denti: si ricomincia dal 1924, nel Regno Unito è stato appena eletto un governo laburista. La tenuta di Highclere Castle sta per subire dei cambiamenti, che investiranno il conte Robert, Lady Mary e Tom. Cambierà Lady Cora, Daisy studierà matematica tra salse e pudding. Anna e Bates inizieranno a progettare il loro futuro. «Al termine dell’episodio di Natale, abbiamo visto i Bates intenti a ricostruire le proprie vite», dice Joann Frogatt, che nella serie dà il volto a Anna Bates.

Ci saranno molti cambiamenti.

I Bates cercheranno in tutti i modi di allontanare lo spettro dello stupro subito da Anna e il trauma conseguente. Non sarà facile. Come spesso accade in Downton Abbey, le cose non vanno come previsto. Una nube oscura incombe su di loro ed è difficile togliersi dalla testa la figura violenta di mr.Green.

Nella nuova stagione, dopo la violenza subita da Anna, l’idillio matrimoniale dei Bates è stato sostituito da una strana calma apparente.

Anna è spaventissima. Non crede che mister Bates abbia realmente a che fare con la morte di mister Green, ma dentro di sé sa bene che è una possibilità da considerare. La conforta la consapevolezza che il marito ignori che l’autore della violenza sia stato mister Green.

Tuttavia Anna sa che Bates possiede anche una sorta di “lato oscuro”.

Ne conosce l’animo vendicativo. Sa bene che se qualcuno facesse del male a lei e lui lo venisse a sapere, ragionerebbe secondo il meccanismo dell’ “occhio per occhio, dente per dente”. Bates ha un passato controverso, in certe situazioni non è in grado di controllarsi.

A parte la personale situazione turbolenta, Anna ha il compito di provvedere alle necessità di Lady Mary come sua cameriera personale. Anche Lady Mary, tuttavia, è alle prese con un dilemma non da poco.

Lady Mary deve decidere sul pretendente da sposare ed è titubante. Anna le è molto legata e non si fa remore nel consigliarla, dandole la sua opinione sulle scelte da intraprendere. Ciò che le sta a cuore è che Lady Mary faccia la scelta giusta. Non vuole che prenda decisioni avventate. Vuole molto bene a Mary, le è molto attaccata e cerca di assecondare ogni sua richiesta.

Anche Anna ora ha un uomo accanto a lei e sogna la tranquillità familiare nel suo cottage.

Lei ha svolto una carriera dignitosa e ha sposato l’uomo che amava. Ora desidera essere felice, fare del suo meglio sul lavoro e godersi le gioie del matrimonio fino all’arrivo di un bambino. Ha subito tanti traumi nel passato, adesso è in cerca di una vita normale.

Tra i tanti traumi subiti, quello più significativo, legato alla violenza, ha scosso il pubblico.

Tutte le persone che hanno visto la serie mi parlano di quell’episodio. Tutti sono rimasti coinvolti, guardandolo. Nessuno, però, è rimasto deluso dall’evoluzione del racconto. Nonostante sia una serie concepita per un target family, in onda alle 9 di sera, gli spettatori sono stati partecipi della narrazione e hanno compreso come quell’episodio fosse determinante per lo sviluppo di un plot convincente. Resta comunque un argomento molto delicato, perché non si parla di un incidente o di una fatalità: si tratta di una violenza deliberata di un personaggio nei confronti di un altro, che, tra parentesi, è tra i più dolci e amati di tutta la serie.

Girare quella scena sarà stata un’esperienza diversa dalle altre.

Ogni stagione rappresenta una sfida appassionante. Trovo sia molto bello sentirmi stimolata come attrice. Aver girato delle scene dinamiche ha ampliato il range delle possibilità offerte al mio personaggio, specie perché Downton, come serie in costume, si svolge in un contesto piuttosto statico. Scene nuove, in cui sono stata costretta a correre, hanno arricchito il mio ruolo di elementi imprevisti e interessanti.

 

Gabriele Gambini

 

 

(Nella foto Joann Frogatt)