Pubblicato il 15/10/2015, 22:08 | Scritto da Carlo G. Lanzi

Valzer di poltrone: Pietro Scott Jovane diventa numero uno di Banzai e riforma la coppia con Paolo Ainio

I più cinici dicono che dopo aver smantellato l’analogica RCS (immobili e testate), Pietro Scott Jovane si rilancia nella prima azienda digitale italiana: Banzai. In realtà la notizia secondo cui «il consiglio di amministrazione di Banzai ha assunto l’impegno a nominare Pietro Scott Jovane Amministratore Delegato di Banzai a seguito della sua nomina a membro del Consiglio di Amministrazione da parte dell’Assemblea dei Soci, e ne ha deliberato l’assunzione con il ruolo di Direttore Generale», con un’opzione del 3% del capitale sociale, pari a 1,3 milioni di stock option «rivenienti dalla seconda tranche del piano “Banzai Stock Option Plan 2015 – 2019», è una notizia che nell’ambiente fa rumore.

Con un passato appunto in RCS MediaGroup, e prima in Microsoft in Italia e Matrix (telecom), Pietro Scott Jovane va così ad affiancarsi a Paolo Ainio, che di banzai diventa Presidente Esecutivo, che ha così commentato: «Pietro ed io torniamo a lavorare insieme dopo più di dieci anni e sono molto felice, anche in qualità di principale azionista e fondatore della Società, che abbia accettato di entrare a far parte della squadra di Banzai confermando così la nostra capacità di attrarre talenti». In un comunicato ricco di affinità reciproche anche Pietro Scott Jovane ha commentato: « Sono molto attratto da questa nuova esperienza che mi darà la possibilità di misurarmi con un mercato, come quello dell’e-Commerce, che sta vivendo un trend di forte crescita e dove Banzai sta giocando un ruolo di primissimo piano».

Le stock option che il nuovo AD di Banzai riceve saranno esercitabili a fronte del pagamento alla Società del prezzo di esercizio e subordinatamente al raggiungimento degli obiettivi di performance indicati dal Consiglio di Amministrazione.

 

Carlo G. Lanzi

 

(Nella foto Pietro Scott Jovane)