Pubblicato il 14/02/2015, 17:02 | Scritto da La Redazione

SANREMO, GRUPPO D’ASCOLTO UNDER 24: LA PREFERITA IN ASSOLUTO È NINA ZILLI. IERI È PIACIUTA VIRGINIA RAFFAELE

La redazione sanremese di www.radioluiss.it, formata da studenti dell’università romana Luiss, anche quest’anno per TVZOOM dà i voti alla seconda serata del Festival di Sanremo. tvzoomsanremometa name=”news_keywords” content=”festival di sanremo, radioluiss, kutso, giovanni caccamo

La quarta serata si apre con la gara delle Nuove Proposte, che vede approdare in finale i Kutso (7,5  in più perché il loro chitarrista si presenta sul palco dentro una doccia in accappatoio) e Giovanni Caccamo (7). Dispiace per Amara (7,5), artista dal grande potenziale, che forse avrebbe avuto più bisogno della visibilità della finale degli altri cantanti in gara. Nel finale il giovane cantante di Modica sbanca e vince tutto il vincibile: il Festival Giovani, il premio della Critica ed il premio della Sala stampa radio e tv. Conti (6) non sembra nella sua migliore serata, inciampa nelle parole e si dimentica  pure un paio di pezzi: forse ha provato gli “anestetici” che Arisa aveva gentilmente consigliato a tutti ieri sera. Il momento dedicato a Sammy Basso, giovane ragazzo affetto da progeria, è veramente emozionante e ci rende tutti più consapevoli della nostra fortuna. Ringraziamo Virginia Raffaele (8) perché finalmente arriva la comicità che aspettavamo da tre sere, quella delle risate rumorose. Cirilli (4,5), invece, non trova di meglio che fare battute anni ’80 sulle suocere e sui decolté. Avrebbe potuto risparmiarsi il viaggio aereo e rimanere a Palermo. Carine, ma un po’ tardive, le esibizioni di Allevi (7,5) e di The Avener (7). Siamo tutto sommato soddisfatti di questa edizione Sessantacinquesima del Festival targata Carlo Conti, ma le anteprime pubblicitarie di quest’anno rasentano il pietoso. Altra nota dolente sono i momenti denominati “tutti cantano Sanremo”, ovvero le interviste agli ospiti non musicali, che risultano essere un po’ superficiali. Potrebbe essere uno degli effetti collaterali del tentativo di realizzare un Festival dai ritmi sempre sostenuti.

Venendo alla gara, tra i Big ne vengono eliminati quattro, mentre gli altri sedici rimangono in gara. Devono lasciare kermesse sanremese Lara Fabian, il duo Biggio e Mandelli, Anna Tatangelo e Raf. Ci troviamo concordi con il verdetto, tuttavia dispiace per Raf che a causa di una grave broncopolmonite sicuramente non ha potuto competere al massimo delle sue capacita. Sarebbe stato secondo noi corretto da parte dei conduttori, magari, farlo presente, almeno a eliminazione avvenuta. Questa sera scopriremo chi sarà il vincitore o la vincitrice di questa edizione del Festival. Volendo azzardare un pronostico sul possibile podio, dando per scontata la presenza dei “tre tenorini” de Il Volo, vediamo bene Malika Ayane e i Dear Jack, ma attenzione anche a Nek, il suo pezzo sta andando fortissimo nelle radio.  Il podio delle nostre preferenze, tuttavia, è diverso:

Nina Zilli (8), che ci incanta anche venerdì. Il suo brano Sola è un’avvolgente serenata blues, e in una kermesse in cui troppo spesso la voce sembra fare difetto ad alcuni dei suoi colleghi, la cantante piacentina invece non ci delude. Diretta ed eccentrica, non le mancano espressività e presenza scenica. Riesce a trasmettere le diverse sfumature della sua canzone: tanto la fierezza quanto le note di tristezza e fragilità.

Marco Masini (7,5). Con la sua Che giorno è, mostra quanto sia importante l’esperienza per un artista. La sua canzone è un inno al rialzarsi, all’accettare le sconfitte a testa alta per poi riprendersi e andare avanti. Più volte ha dichiarato che la sua rabbia giovanile si è trasformata in coraggio, e noi ci crediamo. 

Malika Ayane, (7+) come non amarla. Apprezziamo particolarmente la sua interpretazione enfatica e delicata allo stesso tempo del brano Adesso e qui (Nostalgico presente). La ritroviamo più matura e appassionata, forte delle sue esperienze musicali e personali. Promossa a pieni voti.

 

A Cura di Radioluiss: Andrea Giachi, 24, laureando alla magistrale di Scienze Politiche e della comunicazione con indirizzo “International Relations”; Francesco Vizziello,22, al primo anno della Magistrale in “Economia e direzione d’impresa”; Valentina Mazzi, 21, al terzo anno di scienze politiche; Valeria Scuto, 21, al secondo anno di Scienze Politiche.

 

(Nella foto Nina Zilli)