Pubblicato il 25/01/2015, 11:01 | Scritto da La Redazione

RASSEGNA STAMPA: IL RITORNO DEL KARAOKE


Da marzo nel preserale di Italia 1. Rispolverato il programma che segnò gli Anni 90. Il nuovo Fiorello è Pintus.

 

Rassegna Stampa: Libero, pagina 29, di Giovanni L. Montanino

 

Da marzo nel preserale di Italia 1

 

IL RITORNO DEL KARAOKE

Rispolverato il programma che segnò gli Anni 90. Il nuovo Fiorello è Pintus

È andato in onda per sole tre stagioni, eppure ha fatto la storia della televisione: riunendo, ogni sera all’ora di cena, le famiglie davanti al piccolo schermo; affollando (e facendo conoscere al grande pubblico) le piazze più belle d’Italia; permettendo di riscoprire la passione per il canto. Da allora, niente più è stato come prima: le serate al pub, nei locali, o anche in casa tra amici, hanno trovato un senso nuovo, basato proprio su questo gioco canterino. Tenetevi forte, nostalgici degli anni novanta, ma soprattutto riscaldate la voce, ugole d’oro di tutta Italia: il Karaoke di Italia1 sta per tornare. Proprio così: quella che

giorni fa sembrava solo un’indiscrezione sul web, ha avuto conferma ufficiale da parte di Mediaset. A partire da primavera 2015 lo show sarà di nuovo nel palinsesto di Italial, nella fascia che storicamente gli appartiene, quindi il preserale. Nel lontano 1992 fu Fatma Ruffini (ideatrice, tra gli altri, di Scherzi a Parte) a lanciare Karaoke: lo show andava in onda tutte le sere da varie città della penisola e durava circa trenta minuti. In ogni puntata si alternavano ai microfoni alcuni concorrenti che cantavano dei brani di successo: al termine della serata, veniva votato l’interprete più bravo e coinvolgente. Il successo del programma è scaturito anche dalla possibilità per il pubblico a casa di intonare i pezzi, i cui testi, infatti, scorrevano in sovrimpressione. Una doppia festa, nelle più belle piazze d’Italia e anche nei salotti dei telespettatori: questo era (e promette di essere ancora) il Karaoke. Nel 1992 maestro di cerimonie era il grande Fiorello: l’ex animatore turistico, che aveva debuttato in televisione a DJ Television, corte di Claudio Cecchetto, conquistò il grande successo proprio grazie al format dei cantanti improvvisati. Lo show man siciliano faceva appello all’esperienza maturata nei villaggi vacanze per accendere il microfono al pubblico nelle piazze e convincerlo a partecipare. Cadenzando i passaggi da un concorrente all’altro con le sue memorabili gag e imitazioni. Dopo le prime due stagioni del Karaoke, Rosario Fiorello cedette il testimone a suo fratello Beppe (diventato in seguito amatissimo attore di fiction), che lo condusse per un anno in coppia con Antonella Elia. Nella primavera del 2015, invece, il nuovo padrone di casa sarà il comico Angelo Pintus. Presenza fissa a Colorado, il cabaret di Italial, dal

2009 la sua rubrica Sfighe, parodia della trasmissione Sfide, è tra gli sketch più amati -, Pintus è stato recentemente protagonista di un one man show (sempre sul canale «giovane» di Mediaset) intitolato Pintus@Forum e sarà al Festiva’ di Sanremo come ospite. Al nuovo timoniere del Karaoke sono arrivati, attraverso i microfoni dell’Ansa, i suggerimenti del suo indimenticabile predecessore Fiorello: «Il mio consiglio è di partire dalla provincia, non dalle grandi città. Si potrà cantare seguendo i testi sul tablet e sul telefonino. Io lo farei così. Sono molto curioso di capire se un programma vintage come il Karaoke può ancora funzionare». Rosario Fiorello ha raccontato di conoscere Pintus da molti anni: «È un mio fan e l’ho invitato più volte a Viva Radio2. Faceva Donadoni e Schevchenko e mi divertiva. Era in coppia con

Max Vitale, mi è sempre piaciuto. Gli consiglio anche di non mollare quello che ha fatto benissimo fino ad ora e di continuare a fare il comico». Infine, con l’irresistibile ironia che lo contraddistingue, Fiorello ha rivolto a Pintus un appello semiserio: «Niente codino, non va più di moda. Ora vanno di moda i tatuaggi».