Pubblicato il 31/12/2014, 14:31 | Scritto da La Redazione

RASSEGNA STAMPA: TINNY ANDREATTA, LA SIGNORA DELLA FICTION PUNTA AL CUORE DEL PAESE

Il vero potere è quello che sta nascosto, lontano dai riflettori. E lei, Eleonora Andreatta detta Tinny, figlia di Beniamino, economista e politico Dc scomparso nel 2007, è una che comanda sul serio, in un posto che muove 180 milioni di euro all’anno. Dirige Raifiction, settore strategico non soltanto perché ci passa molto denaro; ma perché ci passa, anche, il senso del Paese.

 

Rassegna Stampa: La Stampa, pagina 27, di Alessandra Comazzi

 

TINNY ANDREATTA

La signora della fiction

punta al cuore del Paese

 

Il vero potere è quello che sta nascosto, lontano dai riflettori. E lei, Eleonora Andreatta detta Tinny, neanche 50 anni, figlia di Beniamino, economista e politico Dc scomparso nel 2007, è una che comanda sul serio, in un posto che muove 180 milioni di euro all’anno. Dirige Raifiction, settore strategico non soltanto perché ci passa molto denaro; ma perché ci passa, anche, il senso del Paese. Un contenuto che arriva attraverso uno sceneggiato colpisce più di qualunque talk show: siamo vulnerabili, abbassiamo la coscienza vigile, come racconta Lamberto Maffei, il neurobiologo. Tutto questo ha nelle sue mani Andreatta. Riservatissima, fa parlare il lavoro. Aveva annunciato più attenzione al sociale e ai temi femminili, e il progetto si va realizzando. Braccialetti rossi, al ritorno su Raiuno: chi avrebbe scommesso un copeco sulla storia d’ospedale, tra ragazzini malati? Invece, grande successo. Attesa, ora, per L’Oriana, sulla Fallaci; per Anna e Yusuf, amore tra un’italiana e un magrebino; per L’angelo di Sarajevo, un giornalista e una bambina nella città in guerra. Con strategiche aperture alla serie web espanse, vedi Una mamma imperfetta. Però, visto che si cambia: arriveranno altri attori o faranno tutto e sempre Beppe Fiorello e Vittoria Puccini?