Pubblicato il 19/12/2014, 11:05 | Scritto da La Redazione

RASSEGNA STAMPA – TELEFESTE: BREVE GUIDA AL MEGLIO IN TV

Da oggi alla Befana: nuovi serial americani, animazione, concerti, storia, teatro e scienza. Ma soprattutto una valanga di successi della cinematografia mondiale. Da godersi non solo sul televisore di casa, ma anche in vacanza su computer e tablet.meta name=”news_keywords” content=”la repubblica, televisione, sky, rai, mediaset

Rassegna stampa: La Repubblica, pagina 48, di Carmine Saviano.

Telefeste: breve guida al meglio in tv

Da oggi alla Befana: nuovi serial americani, animazione, concerti, storia, teatro e scienza. Ma soprattutto una valanga di successi della cinematografia mondiale. Da godersi non solo sul televisore di casa, ma anche in vacanza su computer e tablet.

L’appuntamento con la storia, almeno con la storia della Repubblica, c’è già: il 31 dicembre. Quando, in diretta dal Quirinale, Giorgio Napolitano pronuncerà quello che con ogni probabilità resterà agli atti come il suo ultimo discorso di fine anno da Capo dello Stato. La televisione che recupera la sua missione di strumento di alfabetizzazione democratica, di collante tra gli italiani e le istituzioni: perché è facile immaginare come milioni di cittadini, di tutte le età, ascolteranno con partecipazione le parole del presidente. Ma nelle due settimane di festività natalizie la televisione sarà tanto altro. Ci farà sorridere, pensare, scoprire luoghi lontani. Ci porterà nel mistero del sacro e dentro le vite delle rockstar. Ci offrirà i nuovi capolavori del cinema mondiale e forme antiche e moderne dei classici del teatro. Come se in quelle due settimane i palinsesti dessero vita una summa della loro offerta. Perché è proprio in quei giorni che la televisione riprende a essere il centro della casa, un punto intorno al quale le famiglie tornano a riunirsi, sospendendo quella diaspora che durante l’anno produce la fruizione dei programmi in solitaria o su dispositivi diversi dal televisore. Per chi teme di perdere qualcosa, la soluzione è rappresentata dalle piattaforme on-demand, come quella di Sky, che offre oltre 2.500 programmi. Che potranno essere rivisti come e quando si vuole. E allora tutti a godersi le prime dei successi della cinematografia mondiale: dal vortice avvincente di American Hustle fino alla struggente e tenera storia di Philomena. Poi Monuments Men, Sole a catinelle, Frozen. Senza dimenticare i classici: dalla saga di Indiana Jones fino all’ancora attualissima rifiessione in immagini sul futuro proposta da Ridley Scott in Blade Runner.

Ma non dimentichiamo che il Natale è soprattutto dei più piccoli, quindi in quei giorni la tv sarà tutta loro. I classici della Disney faranno ancora una volta la loro comparsa nelle cucine e nei salotti. I Simpson ingaggeranno la loro battaglia contro la patina di politicamente corretto che spesso ricopre le festività. Harry Potter farà sognare ancora una volta gli spettatori di ogni età. E come non pensare ai pranzi e alle cene luculliane che aspettano un po’ tutti? Ci ha pensato, eccome, anche chi è dall’altro lato della tv, sul versante programmazione. E allora prepariamoci a una diretta senza fine da quegli studi nei quali si è stabilito il primato delle ultime stagioni: quella della cucina televisiva. Ricette, suggerimenti, volti più o meno noti che regalano al pubblico i loro trucchi per personalizzare piatti più o meno tipici. E visto che un po’ di tempo in più c’è per tutti, chi vorrà potrà utilizzare la tv per il proprio approfondimento culturale: documentari, reportage sui temi d’attualità, ricordando per esempio anniversari tragici, come lo tsunami che devastò il Sud-Est asiatico nel 2004. Tanta musica a ogni ora con il fascino di notti intere dedicate a Doors, Led Zeppelin, Beatles. E poi il rito laico dei concerti di Capodanno. E di rito in rito, quello della Natività: anche quest’anno le dirette dalle chiese d’Italia, dalla basilica di San Pietro in giù, saranno tante. Ci sarà addirittura una messa in 3D. Poi le serie televisive, lo sport, tutte le versioni possibili dell’incontro tra comicità e grande e piccolo schermo. E il teatro con Natale in casa Cupiello da rivedere. Sapendo che di ritorno dalle passeggiate, dall’acquisto dei regali, dall’incontro con gli amici che non si vedono da un po’, la televisione sarà li ancora una volta pronta a informarci, a farci crescere e sognare.