VIDEO – COSTANTINO DELLA GHERARDESCA: “’BOSS IN INCOGNITO’ È UN PROGRAMMA DI SINISTRA, L’HA SCRITTO UN LABURISTA”
Il conduttore torna in prima serata su Rai 2 con la seconda edizione del programma sul mondo del lavoro. Ai microfoni di TVZOOM ha anche detto cosa si aspetta dal 2015.meta name=”news_keywords” content=”costantino della gherardesca, boss in incognito, rai 2“
Sagace, efficace, pervicace. Aggiungete voi altri aggettivi. Costantino della Gherardesca è questo e molto di più, specie quando è incalzato da un’intervista. Non ha peli sulla lingua, mentre in molti li hanno sullo stomaco. Con TVZOOM ha chiacchierato a tutto campo: dalla nuova edizione di Boss in incognito (dal 22 dicembre in prima serata su Rai 2) alla politica, non trascurando Pechino Express. Il concept di Boss in Incognito (Endemol Italia, un programma di Cristiana Farina, scritto con Nicola Fuiano, Yuri Grandone e Noa Palotto con la regia di Giorgio Romano) dopo il fortunato esperimento della scorsa stagione, riadatterà ancora per l’Italia l’idea vincente dell’inglese Undercover Boss, scritto da Stephan Lambert: si prende il grande capo di un’azienda e lo si manda per sette giorni, in incognito, a vivere e a lavorare in mezzo ai suoi dipendenti, documentandone la quotidianità professionale. Con tutte le variabili del caso, ma soprattutto con la garanzia di un’interazione propositiva tra il boss, che vive l’esperienza dello stare dall’altra parte della barricata, e i dipendenti, in un’ottica progressista e illuminata.
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Gabriele Gambini
(Nella foto Costantino della Gherardesca)