Pubblicato il 16/12/2014, 13:03 | Scritto da La Redazione

HUMOR NERO, FOLLIA, RITMO: IL “FARGO” DELLA TV VI FARÀ IMPAZZIRE COME AL CINEMA

HUMOR NERO, FOLLIA, RITMO: IL “FARGO” DELLA TV VI FARÀ IMPAZZIRE COME AL CINEMA
Arriva stasera su Sky Atlantic la serie vincitrice di 3 Emmy Awards ispirata al film-premio Oscar dei fratelli Coen. Tra guizzi surreali e ritmo incalzante, è già stata rinnovata per una seconda stagione.meta name=”news_keywords” content=”fargo, coen, sky atlantic, billy bob thornton“ Tocca anche ai fratelli Coen, finire imbrigliati nei meccanismi mainstream e modaioli di una […]

Arriva stasera su Sky Atlantic la serie vincitrice di 3 Emmy Awards ispirata al film-premio Oscar dei fratelli Coen. Tra guizzi surreali e ritmo incalzante, è già stata rinnovata per una seconda stagione.meta name=”news_keywords” content=”fargo, coen, sky atlantic, billy bob thornton

Tocca anche ai fratelli Coen, finire imbrigliati nei meccanismi mainstream e modaioli di una serie tv. O meglio, tocca a un loro capolavoro, quel Fargo che nel 1996 vinse l’Oscar. Da martedì 16 dicembre alle 21.10 su Sky Atlantic per 10 episodi, arriva il prodotto seriale (targato Fx e Mgm) ispirato direttamente a quel film. Le credenziali sono convincenti: i Coen figurano tra i produttori esecutivi, la serie ha fatto incetta di riconoscimenti agli Emmy Awards del 2014 (tra i quali, quello per la miglior miniserie e la miglior regia) e ottenuto ai Golden Globe 2015 ben 5 nomination (è la più nominata in assoluto tra i programmi televisivi). In più, è già stata rinnovata per una seconda stagione, prevista per l’anno prossimo con un cast rinnovato. 
Per dirla con Antonio Visca, direttore di Sky Atlantic «La serie comincia dove il film finisce». Ciò significa humor nero, azione, violenza, caleidoscopici guizzi surreali alla maniera dei Coen. Nel cast, Billy Bob Thornton, la cui performance gli è valsa una nomination agli Emmy come miglior attore protagonista in una Miniserie; al suo fianco Martin Freeman (il Bilbo Baggins de Lo Hobbit ), Kate Walsh (l’ex Dottoressa Allison Shepherd di Grey’s Anatomy) e Colin Hanks, figlio di Tom Hanks, nei panni dell’agente Gus Grimly. Tra i protagonisti, Allison Tolman interpreta l’agente di polizia inetta, passandosi la staffetta con la Frances McDormand vincitrice dell’Oscar come migliore attrice nel film del 1996. Per quanto riguarda la trama, sono passati ben diciannove anni dall’ambientazione cinematografica. 

Nel film c’era un indebitato venditore d’auto pronto a rivolgersi a due balordi per inscenare il finto rapimento della moglie e estorcere denaro al ricco suocero. Qui la musica cambia, solo leggermente, ma la direzione è la stessa: Lorne Malvo (Billy Bob Thornton) è un killer professionista, in trasferta per lavoro, che trascina in una catena di efferati delitti e di conseguenti indagini della polizia l’impacciato e timido Lester Nygaard (Martin Freeman), assicuratore sfigato che si rivolge a lui per vendicarsi di un bullo che lo tiranneggia dai tempi del liceo. Sulle loro tracce, la giovane agente di polizia Molly (Allison Tolman).

 

Girato in Canada, anche se il racconto è ambientato nel Minnesota, Fargo conserva il tratto distintivo climatico che ne ha fatto un marchio di fabbrica: la neve. «Se si chiede alla gente cosa ricorda del Fargo dei Coen, diranno: l’accento dei personaggi, la neve e una trituratrice per il legno. C’è tutto, tranne quest’ultima. Ma con più libertà, perché la tv ha più coraggio del cinema», ha commentato Colin Hanks, figlio d’arte al banco di prova del confronto generazionale con l’illustre genitore.

 

Gabriele Gambini

(Nella foto Billy Bob Thornton)