Pubblicato il 10/12/2014, 18:30 | Scritto da La Redazione

SIAE: IL DIRETTORE GENERALE GAETANO BLANDINI DICE: “NECESSARIO PROPORCI CON STILE E AUTOREVOLEZZA”

SIAE: IL DIRETTORE GENERALE GAETANO BLANDINI DICE: “NECESSARIO PROPORCI CON STILE E AUTOREVOLEZZA”
Con una circolare della Società italiana degli autori ed editori, viene spiegato l’obiettivo di salvaguardare il lavoro di chi crea.meta name=”news_keywords” content=”siae, gaetano blandini“  Amministrare le opere affidate in tutela con stile, credibilità e autorevolezza. È il senso di un’importante circolare Siae a tutti gli uffici territoriali della Società, in merito ad alcune comunicazioni  arrivate […]

Con una circolare della Società italiana degli autori ed editori, viene spiegato l’obiettivo di salvaguardare il lavoro di chi crea.meta name=”news_keywords” content=”siae, gaetano blandini 

Amministrare le opere affidate in tutela con stile, credibilità e autorevolezza. È il senso di un’importante circolare Siae a tutti gli uffici territoriali della Società, in merito ad alcune comunicazioni  arrivate nei giorni scorsi a diversi esercizi commerciali sui mancati pagamenti in presenza di diffusione o esecuzione musicale. «Spiace dover constatare che, proprio in concomitanza della prima campagna istituzionale mirata a valorizzare il ruolo che Siae riveste nella tutela del diritto d’autore e della cultura e ad accreditare l’immagine reale della nostra Società, che è ben diversa da quella dell’esattore, si verifichino episodi come quelli segnalati dalla stampa, che possono essere strumentalmente additati come frutto di una cultura intimidatoria nei confronti dell’utenza – si legge nella circolare firmata dal Direttore Generale della Siae, Gaetano Blandini – Il mandato conferito alla Società e quindi a tutti i suoi operatori di ogni ordine e grado, è quello di amministrare le opere affidatele in tutela: solo una Società che si propone con stile e credibilità e con l’autorevolezza che deriva dal valore della propria missione, può ottenere risultati stabili e duraturi, in un mercato non pregiudizialmente ostile». «Non si tratta – prosegue Blandini nella circolare pubblicata sul sito Siae – di vicende legate a Società ‘concorrenti’ che di fatto non consideriamo tali poiché mosse da ‘mission’ diverse da quella di Siae. La nostra Società non ha scopo di lucro, lavora per tutelare il diritto d’autore di tutto il repertorio culturale italiano, protegge la remunerazione degli associati con l’obiettivo di salvaguardare il lavoro di chi crea. Sento quindi la necessità di rivolgermi a voi tutti per sottolineare che atteggiamenti come quelli evidenziati negli articoli di stampa non saranno più ammessi, così come verrà sanzionato l’uso personalizzato della carta intestata della Società ovvero la creazione di modulistica priva della autorizzazione della Divisione Servizi e Coordinamento Territoriale”. La circolare, rileva ancora il dg, «lungi dal comportare un rallentamento dell’attività di controllo volta ad assicurare la giusta tutela degli autori ed editori che la Società rappresenta, implica semplicemente la concreta adesione ad un atteggiamento di servizio che necessariamente impone una modalità di comunicazione di altra natura».

 

(Nell’immagine il logo della Siae)