Pubblicato il 02/12/2014, 13:32 | Scritto da La Redazione

ASCOLTI TV: LA FIABA NOIR DI BIANCANEVE BATTE LA STORIA VERA DI AMBROSOLI E LA CRONACA TRAGICA DELLA SCIARELLI. GIUSTI CROLLA

ASCOLTI TV: LA FIABA NOIR DI BIANCANEVE BATTE LA STORIA VERA DI AMBROSOLI E LA CRONACA TRAGICA DELLA SCIARELLI. GIUSTI CROLLA
Lunedì 1 dicembre la fiction di Rai Uno “Qualunque cosa succeda” ha perso netto contro la prima tv fantasy di Canale 5. “Biancaneve ed il cacciatore” ha viaggiato al 17% terminando col picco del 23%, la fiction con Favino non ha mai raggiunto il 20%. Si conferma un flop “La papera non fa l’eco” battuto […]

Lunedì 1 dicembre la fiction di Rai Uno “Qualunque cosa succeda” ha perso netto contro la prima tv fantasy di Canale 5. “Biancaneve ed il cacciatore” ha viaggiato al 17% terminando col picco del 23%, la fiction con Favino non ha mai raggiunto il 20%. Si conferma un flop “La papera non fa l’eco” battuto da Del Debbio, capace di fare il 10% alle 24.meta name=”news_keywords” content=”ascolti 1 dicembre, ascolti 1-12, ascolti tv, auditel, qualunque cosa succeda – giorgio ambrosoli, biancaneve e il cacciatore”

Il pubblico aveva già scelto in partenza, preferendo Canale 5 a partire dalla fine dell’access. De resto era una fiction difficile quella dedicata all’eroe borghese Giorgio Ambrosoli. Di più, alcuni dei precedenti più recenti – cioè i risultati della collana di storie dedicata dalla rete agli Anni Spezzati – non incoraggiavano previsioni di ascolto eclatanti: Il Commissario (su Luigi Calabresi, con Emilio Solfrizzi nel ruolo) si era attestato a 4,8 milioni di media; Il Giudice (su Mario Sossi, con Alessandro Preziosi protagonista) a 4,2 milioni e L’Ingegnere (sulla marcia dei quarantamila e con un personaggio di fantasia impersonato da Alessio Boni) a soli 4,150 milioni di spettatori. Alla fine la prima parte di Qualunque cosa succeda, con Pierfrancesco Favino nei panni dell’avvocato, si è confermato perfettamente in trend, ottenendo 4,108 milioni e il 15,27%, perdendo il confronto con il film in prima tv su Canale 5, Biancaneve ed il cacciatore, che ha fatto il sorpasso in termini di ascolti complessivi conquistando 4,164 milioni e 17,43%. Il motivo del risultato così basso di questo filone della fiction di produzione teoricamente interessante e pregevole, tendente all’analisi del nostro passato prossimo? Per la maggior parte del pubblico, probabilmente, che di solito segue la fiction di Viale Mazzini si tratta forse di materia troppo recente da rianalizzare e le realizzazioni risultano inevitabilmente meno efficaci delle immagini dell’epoca ancora disponibili. Molti poi evidentemente non amano ripensare al periodo plumbeo e tragico degli anni settanta o fanno fatica a vivere come credibili le ricostruzioni proposte, inevitabilmente parziali e superficiali rispetto al vissuto personale ‘diffuso’. Attiene invece palesemente al format e alla conduzione il bilancio fin qui deludente di La papera non fa l’eco, che aveva esordito a 1,448 milioni di spettatori e 5,22% di share; poi si è fermato a 1,2 milioni con il 4,65% di share e ieri è calato ancora atterrando ad un preoccupante 1,155 milioni e 4,22%. Il grafico che raduna le curve delle principali reti generaliste mostra come in access anche stavolta Striscia la Notizia (6,253 milioni e 21,75%) sia prevalso per numero di spettatori e share su Affari Tuoi (5,678 milioni ed il 19,87%) allungandosi di qualche minuto dopo la fine del programma rivale: il format dei pacchi ha corso appaiato al programma della concorrenza che poi quando è rimasto solo è lievitato fino al 27% di share. Subito dopo la fiction di Rai Uno ha corso sulla linea del 15% di share, mentre il film di Canale 5 si è situato su quella linea del 17%; il finale di puntata della storia con Piefrancesco Favino è arrivato al 18%, mentre molto più tardi la pellicola del Biscione alle 23.50 circa ha sfiorato il 25%. Dietro è sempre stata chiara la prevalenza dello Speciale Chi l’ha visto? sulle altre offerte; anche stavolta, infine, una volta terminate le principali trasmissioni di prima serata, i cambi canale hanno portato Quinta Colonna a superare il 10% di share a cavallo della mezzanotte con Piazzapulita che inseguiva con almeno tre punti di distacco anche in questa fase. Ma ecco più in dettaglio cosa è accaduto nel day time. Alla mattina su Rai Uno Unomattina ha totalizzato il 18,7% di share, Unomattina Storie vere ha ottenuto il 20,39% e A conti fatti ha riscosso il 13,96%, con La prova del cuoco al 17,42% e  Dolci dopo il Tg1 il 11,17%. Su Rai Due I fatti vostri hanno conquistato il 9,15% di share; su Rai Tre per Agorà il 10,82%, per Mi manda Rai Tre il 7,25%, per Elisir il 7,46%, per Pane Quotidiano il 5,61%. Su Canale 5 Mattino Cinque prima parte ha raccolto il 16,59% e la seconda parte il 14,59%, Forum il 18,66%. Su Rete 4 Ricette all’italiana al 4,32%, La Signora in giallo ha ottenuto il 5,49%, su La7 invece Omnibus ha conquistato il 2,36%, Coffee Break il 4,11%, L’aria che tira il 4,91% e L’aria che tira oggi il 2,87%. Nel pomeriggio su Rai Uno Torto o ragione – Verdetto finale ha raccolto il 14,28%, Italia in diretta il 15,1%, La vita in diretta il 18,54%. Su Rai Due Detto Fatto, con Caterina Balivo alla conduzione, ha ottenuto il 7% di share e Supermax Tv l’1,78%. Su Rai Tre Geo ha conquistato il 9,32%. Su Canale 5 Beautiful ha ottenuto il 19,23%, Centovetrine il 15,7%, Uomini e donne il 18,99% ed il 24% e Il Segreto il 29,87%, Pomeriggio Cinque con Barbara D’Urso alla conduzione ha fatto registrare il 23,98% nella prima parte e il 18,56% nella seconda. Su Italia 1 I Simpson il 9,33%, Futurama ha riscosso l’8,25%. Su Rete 4 Lo sportello di Forum ha riscosso il 7,62% di share.

 

Emanuele Bruno

 

(Nella foto Pierfrancesco Favino ieri in Qualunque cosa accada)