Pubblicato il 13/11/2014, 19:01 | Scritto da La Redazione

UNA CENA DA ANTONINO CANNAVACCIUOLO PER CHI GUARDA “CUCINE DA INCUBO” SU CIELO

Un concorso legato all’emissione in chiaro del programma con lo chef stellato, più a amato e temuto, da pubblico e ristoratori.meta name=”news_keywords” content=”cucine da incubo, antonino cannavacciuolo, cielo

Per la prima tv in chiaro della seconda stagione di Cucine da incubo, in onda su Cielo (DTT canale 26, Sky canale 126 e TivùSat canale 19) ogni venerdì alle 21.10, parte anche il concorso A cena da Antonino, per vincere una serata a Villa Crespi da chef Cannavacciuolo. Per partecipare al concorso (www.cielotv.it/acenadaantonino.html #ACenaDaAntonino) sarà sufficiente sintonizzarsi su Cielo e guardare la puntata dall’inizio alla fine del programma che raccoglie il grido di aiuto di ristoratori sull’orlo del fallimento, in onda venerdì 14 novembre. Nel corso della puntata, infatti, compariranno domande legate al programma e, solo coloro che risponderanno correttamente, avranno la possibilità di partecipare all’estrazione settimanale. Lo chef pluristellato Antonino Cannavacciuolo, temuto dai ristoratori di mezza Italia per le sue strigliate e diventato un vero e proprio tormentone sul web e non solo con il suo “addios”, grazie ai suoi super poteri rimetterà in riga proprietari altezzosi e improvvisati, cuochi svogliati e staff incompetenti, trasformando un ristorante da incubo in un locale nuovo di zecca.

Protagonista di ogni puntata un ristorante diverso. Per prima cosa, appena arrivato a destinazione, chef Cannavacciuolo incontra il personale del locale e assaggia alcune portate del menu per dare una primo giudizio del cibo e del servizio. Si prosegue poi con l’ispezione della cucina, dove conosce più da vicino il cuoco e la sua brigata. E, a questo punto, ecco arrivare i suoi rimproveri a sala e cucina, per tentare di riorganizzare il lavoro. In questa edizione chef Cannavacciulo ricoprirà anche il ruolo di motivatore per tutto lo staff e sarà impegnato a creare il giusto spirito di squadra fatto di collaborazione e comunicazione, fondamentali per il buon funzionamento di un ristorante. Una volta risollevato gli animi dello staff al completo e aver ripensato il menu, non resterà che occuparsi de restyling del locale, affidato ad una squadra di architetti e di interior designer. Finalmente l’incarico di chef Cannavacciuolo è finito e il ristorante è pronto per la riapertura.

 

(Nella foto Antonino Cannavacciuolo)