VIDEOINTERVISTA – MAX GIUSTI: “A ‘LA PAPERA NON FA L’ECO’ MI VEDRETE IN MANIERA DIVERSA”
Il comico da lunedì 17 novembre presenterà in prima serata su Rai 2 il nuovo programma a base scientifica, ma con tanta leggerezza.meta name=”news_keywords” content=”max giusti, rai 2, la papera non fa l’eco“
La prima serata di Rai 2, da lunedì 17 novembre, è appannaggio di Max Giusti e del suo La papera non fa l’eco (il titolo è la versione italiana del format inglese Duck quaks don’t echo e si rifà a un gioco di parole anglofono a carattere scientifico). Il tentativo, interessante e ben strutturato, è quello di fare divulgazione giocosa, prendendo spunto dalle minuzie del quotidiano. Da filmati che suscitano curiosità (sapevate che i piccioni sanno riconoscere i volti umani?) a esperimenti con ospiti in studio (nella prima puntata, Enzo Iacchetti e Vladimir Luxuria, seguiranno Katia Follesa e Nicola Savino, con la benedizione speciale di Roberto Giacobbo), il compito di Giusti sarà coinvolgere un pubblico di tutte le età destreggiandosi tra entertainment e approfondimento: una sorta di Quark in versione casalinga mischiata a un contenitore per ragazzi assetati di conoscenza.
«Il format garantisce una diversificazione innovativa delle nostre proposte», ha commentato il direttore di rete, Angelo Teodoli, «All’insegna di un processo di svecchiamento degli spettatori: l’età media degli utenti di Rai 2 si è abbassata dai 51 anni del 2012 ai 45 di oggi». La papera non fa l’eco è prodotto in collaborazione con Ambra Banijay Italia, scritto con Flavio Andreini, Sergio Carfora, Davide Tappero Merlo e Marco Terenzi, a cura di Fabio Collini, con la regia di Roberto Valdata.
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Gabriele Gambini
(Nella foto Max Giusti)