Pubblicato il 10/11/2014, 16:34 | Scritto da La Redazione

ARRIVA SU SKY ATLANTIC “THE KNICK”, IL MEDICAL DRAMA IN CUI CLIVE OWEN INTERPRETA UN MEDICO DECISAMENTE SPIETATO

ARRIVA SU SKY ATLANTIC “THE KNICK”, IL MEDICAL DRAMA IN CUI CLIVE OWEN INTERPRETA UN MEDICO DECISAMENTE SPIETATO
Dieci puntate dirette da Steven Soderbergh, la cui seconda serie è già in produzione negli Stati Uniti, arriva in Italia in onda stasera. Il Dottor John Thackery è già pronto a scalzare la fama di illustri colleghi televisivi. meta name=”news_keywords” content=”the knick, clive owen, sky atlantic, steven soderbergh“   Atmosfere cupe, immagini crude, un medico […]

Dieci puntate dirette da Steven Soderbergh, la cui seconda serie è già in produzione negli Stati Uniti, arriva in Italia in onda stasera. Il Dottor John Thackery è già pronto a scalzare la fama di illustri colleghi televisivi.

meta name=”news_keywords” content=”the knick, clive owen, sky atlantic, steven soderbergh

 

Atmosfere cupe, immagini crude, un medico disposto a tutto in nome della ricerca scientifica in una New York di inizi del ‘900 sporca e malata. The Knick, il nuovo lavoro di Steven Soderbergh,  arriva domani sera, martedì 11 novembre, su Sky Atlantic e il primo episodio sarà visibile eccezionalmente anche in streaming  sul sito skyatlantic.it/theknick, disponibile online per una settimana. I dieci episodi della serie scritti da Jack Amiel e Michael Begler, sceneggiatori di Quando meno te lo aspetti e Qualcosa di straordinario, sono interpretati da Clive Owen, Golden Globe per Closer. Con lui nel cast figurano anche Andrè Holland, Jeremy Bobb, Eve Hewson (protagonista di This Must Be the Place accanto a Sean Penn e figlia del grande Bono Vox) e Juliet Rylance (attrice principale con Ethan Hawke del fortunato thriller Sinister). Più crudo di Grey’s Anatomy, più spigoloso del Dottor House, The Knick è un medical drama ambientato nella New York di inizio ‘900, all’interno dell’ospedale Knickerbocker, capitanato dal giovane e brillante chirurgo John Thackery (Clive Owen), pioniere di nuovi metodi nel campo della chirurgia in un’epoca caratterizzata da elevati tassi di mortalità e assenza di antibiotici.  Ossessionato dal suo lavoro e dalle ricerche sul corpo umano, John Thackery, il cui personaggio è ispirato alla vera vita del celebre chirurgo americano William Halstead,  nasconde però una pericolosa dipendenza dalla cocaina e dall’oppio.

Dopo che il Dr. J.M. Christiansen (Matt Frewer), primario dell’ospedale e mentore di John, si toglie la vita, il consiglio di amministrazione decide di affidare proprio al Dr. Thackery la guida dell’ospedale imponendogli come vice il promettente dottore afroamericano Algernon Edwards (André Holland) fortemente voluto da Cornelia Robertson (Juliet Rylance), figlia di uno dei benefattori del Knick e a capo dei servizi sociali della struttura. L’arrivo di un collega di colore in un team di medici bianchi costituisce una vera e propria rivoluzione per l’epoca e mette duramente alla prova il Dr Edwards, che sebbene sia laureato ad Harvard, fatica a farsi rispettare nell’ambiente. La scrupolosa ricostruzione degli ambienti e dei costumi dell’epoca, l’attenzione quasi maniacale ai dettagli (come sottolinea l’uso della telecamera a spalla per le minuziose riprese dei dettagli anatomici e delle operazioni chirurgiche), accompagnati dal minimalismo della musica elettronica di Cliff Martinez (compositore in moltissime colonne sonore dei film di Soderbergh), restituiscono le luci e le ombre di questo periodo storico di cui il personaggio interpreto da Clive Owen ne diventa il simbolo. Con The Knick Soderbergh torna a lavorare per il piccolo schermo dopo l’Emmy ottenuto nel 2013 per film tv targato HBO Behind the Candelabra – Dietro i candelabri. «La televisione – ha dichiarato Soderbergh – riesce a fare quello che il cinema faceva una volta. La tv sta crescendo e i criteri che decretano il successo di una serie sono più ampi. È per questo che molti registi cinematografici stanno gravitando verso questo mondo oltre che per la varietà delle storie e la libertà che il mezzo consente».

 

Tiziana Leone

 

(Nella foto Clive Owen in The Knick)