Pubblicato il 07/11/2014, 17:34 | Scritto da La Redazione

“SILICON VALLEY” RACCONTA IN CHIAVE SERIALE LA NUOVA “RIVINCITA DEI NERD”

“SILICON VALLEY” RACCONTA IN CHIAVE SERIALE LA NUOVA “RIVINCITA DEI NERD”
Oggi in seconda serata su Sky Atlantic arriva la serie comedy che si confronta col mondo delle start up digitali e degli smanettoni informatici.meta name=”silicon valley, sky atlantic, mike judge, richard” Esiste un film di culto che ha ammantato i sogni dei fanciulli nati negli anni’80: si intitola La rivincita dei nerd. Andatevelo a guardare […]

Oggi in seconda serata su Sky Atlantic arriva la serie comedy che si confronta col mondo delle start up digitali e degli smanettoni informatici.meta name=”silicon valley, sky atlantic, mike judge, richard”

Esiste un film di culto che ha ammantato i sogni dei fanciulli nati negli anni’80: si intitola La rivincita dei nerd. Andatevelo a guardare perché contiene degli slanci profetici. Il fenomeno del nerdismo e degli smanettoni informatici, oggi, nel mondo digitale dove è la Rete a farla da padrona e dove la parola d’ordine ricorrente è “start up”, contiene le chiavi per accedere alle stanze dei bottoni. Quindi anche al cuore delle fanciulle. Non sottovalutate mai il potere di un nerd. Su questa scia si colloca Silicon Valley, la nuova serie comedy targata HBO in onda in prima visione assoluta da venerdì 7 novembre alle 23.10 su Sky Atlantic HD. Otto episodi sul mondo delle start up digitali firmati da Mike Judge (Office Space, Beavis & Butthhead e King of the Hill), costruiti sulle performance di un cast giovane alle prese con ritmi dialogici serrati. La serie prende il nome dalla conosciutissima Silicon Valley, il paradiso californiano degli informatici in cui risiedono le multinazionali tecnologiche con cifre da capogiro tra le fila di Wall Street. Proprio qui inizia l’avventura di Richard (Thomas Middleditch), giovane smanettone che crea un servizio online dal nome Pied Piper (“Il pifferaio magico”) dotato di un algoritmo di compressione dei file affascinante agli occhi dei maestri dell’hi-tech. L’ingegnoso ma impacciato programmatore si trova così a prendere la decisione più importante della sua vita: vendere tutto e salutare definitivamente il progetto accettando un’offerta di 10 milioni di dollari, oppure assistere alla crescita – e forse al successo – del software anche grazie ai finanziamenti di Erlich (TJ Miller), ex informatico ora milionario che ambisce al successo in Borsa. Richard sceglie di rischiare e con lui i suoi quattro bizzarri amici dai soprannomi fantasiosi che, in un contesto comico, intraprendono un viaggio verso il trionfo sul web, la nuova miniera d’oro dell’economia mondiale.

 

Gabriele Gambini

(Nella foto una scena della serie)