Pubblicato il 06/11/2014, 11:04 | Scritto da La Redazione

RASSEGNA STAMPA – MEDIASET DÀ IL BENSERVITO A EMILIO FEDE. LUI SI VENDICA ANDANDO DA SANTORO

L’ex direttore del Tg4 ha annunciato che parteciperà a “Servizoo Pubblico” su La7 per spiegare la vicenda ceh lo vede protagonista del licenziamento da Cologno Monzese.meta name=”news_keywords” content=”libero, emilio fede, michele santoro, mediaset

Rassegna stampa: Libero, pagina 10, di Nicolò Petrali.

Mediaset dà il benservito a Emilio Fede. Lui si vendica andando da Santoro

Licenziato per la seconda volta con una raccomandata di poche righe. Addio ai 27 mila euro al mese che percepiva da almeno tre anni pur non apparendo mai in video. Addio alla lussuosa casa di Milano Due, alle bollette di luce, acqua, gas e telefono che pagava l’azienda. Per questo Emilio Fede è tornato a parlare dopo che nell’ultima uscita pubblica si era messo a piangere in diretta durante il programma radiofonico La Zanzara di Giuseppe Cruciani e aveva addirittura confessato di aver pensato al suicidio. Lo ha fatto tramite un’intervista rilasciata a Dagospia in cui spiega che dietro al suo nuovo allontanamento da Mediaset ci sarebbe un vero e proprio complotto. Tutti contro di lui, dunque, dai vertici del Biscione, passando per i magistrati, fino a Paolo Colonnello, giornalista della Stampa che ieri sulle colonne del quotidiano torinese ha reso nota la sua cacciata dall’azienda televisiva. «Voleva farmi cadere in un tranello», ha spiegato Fede. Poi torna sulla scottante questione delle foto taroccate che ritraevano un alto dirigente Mediaset in compagnia di un trans. «Dietro a quel personal trainer (Gaetano Ferri ndr) ci sono altri mandanti. Molto in alto. Volevano farmi fuori e guarda caso l’inchiesta è uscita fuori proprio ora. Alla vigilia della sentenza del «Ruby 2». E guarda caso, proprio a sette giorni dalla sentenza, Mediaset mi dà il benservito. Non mi sembra una cosa casuale. Dietro tutto ciò c’è la sentenza del processo». E riguardo al presunto ricatto, l’ex direttore del Tg4 ribadisce di aver agito «nell’interesse dell’azienda». «Non l’ho fatto per ricattare Mediaset», giura prima di rimettersi a piangere. «Una copia di quella foto la consegnai direttamente a chi di dovere. Ne avevo un’altra a disposizione e mandai un sms a Crippa (capo dell’informazione Mediaset ndr). Scrissi a Crippa di prendere un caffè assieme, ma lui non rispose». Fede ha infine replicato alla Stampa rivelando di non aver ricevuto alcuna lettera di licenziamento. «Con Mediaset ho un contratto che scade a giugno e al momento per me è valido questo». E a breve sarà ospite da Santoro, «un uomo di cui mi fido».