ALESSANDRO ONNIS, VINCITORE DI “PECHINO EXPRESS”: “NOI COINQUILINI NON SIAMO DIVENTATI ‘HIPSTER’: ABBIAMO RISPARMIATO SULLE LAMETTE DA BARBA”

Prima intervista di TVZOOM a uno dei due membri della coppia che ha sbancato l’adventure reality di Rai 2. Tra il serio e il faceto, Alessandro Onnis ha svelato alcune dinamiche del viaggio televisivo che li ha visti protagtonisti.meta name=”news_keywords” content=”<alessandro onnis, stefano corti, coinquilini, pechino express>”

TVZOOM ha incontrato una metà della mela platonica saldata da Pechino Express. Il primo dei due vincitori dell’adventure reality di Rai2 a essere intervistato è Alessandro Onnis, che, assieme a Stefano Corti, forma la coppia che scoppia. Attenzione: lo scoppio non è sinonimo di sfaldamento, bensì di unione indissolubile che deflagra nel divertimento, in grado di condurre i coinquilini dall’estremo oriente al centro di futuri progetti televisivi.
Lei e Stefano vi siete conosciuti in un villaggio turistico a Zanzibar. Meglio Zanzibar o l’estremo oriente delle avventure di Pechino Express?
«Oddio, dipende. L’itinerario di Pechino è stata un’avventura indimenticabile ma a Zanzibar conserviamo un pezzetto di cuore».
Noto che ora avete entrambi la barba. Non diteci che volete diventare hipster!
«Macchè hipster. Siamo in condizioni economiche precarie. Siamo due risparmiatori. Nello specifico, risparmiamo sulle lamette dei rasoi!».
Vivendo con 1 euro al giorno, come accaduto nel programma, si fa in fretta a diventare risparmiatori.
«Con 1 euro al giorno, abbiamo imparato anche a diventare un po’ scrocconi».
Allora cominciamo a (ri)aprire il portafoglio formulando inviti a cena. Chi invitereste tra i Perez e le Cougar?
«I Perez hanno dei bambini molto simpatici. Forse loro…per quanto un aperitivo con le Cougar non lo vedrei male. Voglio essere diplomatico: invitiamo entrambe le coppie».
Un pregio di Stefano durante il percorso.
«L’energia. La costanza».
Un difetto.
«La costanza, ancora. Che si traduce a volte in testardaggine».
Il momento in cui ve la siete vista brutta.
«La seconda puntata dopo quella del nostro ingresso ha avuto contorni tragici. Eravamo partiti bene, poi siamo rimasti per ore ad attendere un passaggio in macchina. Non arrivava mai. Ho pensato davvero che sarebbe potuto finire tutto lì».

Vi siete emozionati molto, durante il tragitto. Lei ha pianto spesso.
«Mi ha emozionato vedere le scene di quotidiana normalità nei luoghi che abbiamo toccato. Le condizioni di vita, la spontaneità degli abitanti».

Quando avete saputo della vittoria?
«Lo abbiamo scoperto lunedì sera».

Se non aveste vinto voi, chi avrebbe meritato?

«Abbiamo legato molto con I Fratelli e Gli Sposini. Per affetto, dico loro».
Un giudizio su Costantino Della Gherardesca.
«Grandissimo. In tutti i sensi. Poliedrico, dotato di grande ironia e profondità. Gli manca solo di essere un buon ballerino».
Ora che succederà? Lei ha lasciato il suo lavoro nel negozio di telefonia. Il fatto di esservi vestiti uguali potrebbe far balenare l’idea di una coppia tv fissa.
«L’esperienza di Pechino è stata la più intensa e bella che potessimo fare. Ora abbiamo tanti progetti da declinare come “entità coppia”. Non staremo fermi».

Gabriele Gambini

(Nella foto Alessandro Onnis)