Pubblicato il 26/10/2014, 10:36 | Scritto da La Redazione

RASSEGNA STAMPA – ALDO GRASSO: «SUOR CRISTINA, IL DIAVOLO E L’ACQUA SANTA»

«In principio era il Verbo, ma alla fine sono solo canzonette». Inizia così un articolo del critico tv del Corriere della Sera di oggi.

Rassegna Stampa: Corriere della Sera, pagina 1, di Aldo Grasso

PADIGLIONE ITALIA.

SUOR CRISTINA, IL DIAVOLO E L’ACQUA SANTA

In principio era il Verbo, ma alla fine sono solo canzonette. Per tutta la settimana ha tenuto banco il lancio del disco di suor Cristina Scuccia: la vincitrice di The Voice of Italy ha scelto Líke a Virgin per promuovere il suo album d’esordio. Like a Virgin di Madonna? Quella canzone al cui testo Tarantino ha dedicato un’inequivocabile e molto spinta esegesi nel film «Le iene»? È così. Solo che Sister Cristina, come la chiamano ora i suoi discografici, ha tentato di trasformare il diavolo in acqua santa: «Ho voluto restituire un significato nuovo alla canzone, quasi farla diventare una preghiera». Nel video, girato con abilità da Marco Salom, la spregiudicata spigliatezza di Madonna lascia il posto a una specie di Cristina D’Avena che si

prende troppo sul serio: si atteggia, cerca ispirazione in una cartolina veneziana per turisti.

E la Ciccone cosa dice della Scuccia? Su Twitter Madonna l’ha presa in giro, accusandola prima di aver copiato, poi accostando le foto dei due videoclip, infine affidando il commento a un ironico hashtag: «toccata per la prima volta». In passato suor Cristina, la religiosa della comunità di Milano delle Orsoline della Sacra Famiglia, aveva avuto uno strepitoso successo su YouTube. Ma se allora la viralità nasceva dalla sorpresa, oggi la costruzione a tavolino del lancio appare tremendamente scontata. «Signore, perdona loro, perché sanno quello che fanno» (K. Kraus).