Pubblicato il 10/10/2014, 10:33 | Scritto da La Redazione

ASCOLTI TV: RENZI PORTA “VIRUS” FINO AL 12,44% E PER UNA VOLTA PORRO STACCA SANTORO. LA SUORA DI RAI 1 E “X FACTOR” DEPRIMONO IL NUOVO “ZELIG”

ASCOLTI TV: RENZI PORTA “VIRUS” FINO AL 12,44% E PER UNA VOLTA PORRO STACCA SANTORO. LA SUORA DI RAI 1 E “X FACTOR” DEPRIMONO IL NUOVO “ZELIG”
Nella sfida tra i talk è partito in testa Porro che ha fatto il 12,44% alle 23.32 e solo nel finale, con l’intervista a Lavinia Biagiotti c’è stato un sorpasso di Santoro che aveva Pierluigi Bersani per contrastare l’effetto premier. All’esordio “Zelig” non tocca mai il 20% neanche quando la fiction di Rai Uno termina […]

Nella sfida tra i talk è partito in testa Porro che ha fatto il 12,44% alle 23.32 e solo nel finale, con l’intervista a Lavinia Biagiotti c’è stato un sorpasso di Santoro che aveva Pierluigi Bersani per contrastare l’effetto premier. All’esordio “Zelig” non tocca mai il 20% neanche quando la fiction di Rai Uno termina dopo avere superato il 32%.meta name=”news_keywords” content=”ascolti 9 ottobre, ascolti 9-10, ascolti tv, auditel, che dio ci aiuti, zelig”

Anche se voi vi credete assolti siete per sempre coinvolti cantava sul maggio francese Fabrizio De Andrè. Ha aperto Servizio Pubblico facendo un proclama pro talk politici, Michele Santoro. Sostenendo pure che tutti quei giornali ‘impegnati’ che in queste settimane parlano del flop della telepolitica fanno a meno di ricordare (o per lo meno non considerano) che anche loro stanno perdendo una gran numero di copie e l’attenzione del pubblico. Che il problema – insomma – riguarda la democrazia e, pesantemente, anche loro. La chiamata alle armi di Santoro ai colleghi dei media e soprattutto al suo pubblico però non ha funzionato nella maniera sperata: nel menù di serata il talk de La7 aveva infatti uno straccotto di Pierluigi Bersani, mentre il suo rivale di serata, sempre ultra perdente fino a alla settimana prima, aveva niente meno che un arrosto croccante di Matteo Renzi, fresco di polemiche sul Job Acts e di incontri internazionali. Si è così consumato il clamoroso sorpasso: Virus su Rai Due ha fatto il proprio record storico a quota 1,581 milioni e 6,89% arrivando terzo nella graduatoria assoluta di giornata. Nicola Porro ha battuto il nuovo telefilm di Italia 1 (The Last ship a 1,443 milioni) ed il vecchio film di Rete 4 (Il mio nome è nessuno a 1,3 milioni),  ma ha soprattutto staccato ampiamente il programma de La7. Con l’editoriale di Santoro Servizio Pubblico ha raggranellato 1,297 milioni di spettatori ed il 4,62%, ma poi si è attestato a 1,139 milioni di spettatori ed il 5,16% con il programma vero e proprio. Senza storia la sfida per la leadership tra le ammiraglie. Confermando la buona salute della fiction Rai in questa stagione e la propria in particolare, Che Dio ci aiuti 3 è arrivato a quota 6,5 milioni e 25,74% di share, migliorandosi rispetto a sette giorni prima. Ha fatto invece molto male all’esordio il rinnovato Zelig: a quota 3,492 milioni e 14,19% ha fatto tornare d’attualità tutti i discorsi che – come per i talk politici – chiamano in causa una crisi di genere. Non c’è dubbio comunque, il buon senso, i social e i numeri ufficiali lo dicono, che molto del pubblico che fino a qualche anno fa avrebbe seguito il cabaret di Gino e Michele, ieri ha guardato con soddisfazione i Bootcamp di X Factor su SkyUno. Il grafico che raduna le curve delle principali reti generaliste mostra come in access sia stato netto il vantaggio di Affari Tuoi (picco a 7,068 milioni e 25,2% alle 21.14) su Striscia la notizia (picco a 6 milioni circa e 21% alle 21.17). Che Dio ci aiuti è partito in netto vantaggio su Zelig, crescendo dal 20% dell’avvio fino al 32,67% con ancora 6,2 milioni di spettatori della chiusura, alle 23.27. Il programma comico di Canale 5 si è un po’ svegliato dopo la fine della fiction di Rai Uno, terminando alle 23.40 circa dopo avere sfiorato il 19% di share con I Boiler. Nella sfida tra Virus e Servizio Pubblico è partito in testa il programma di Porro e ha fatto il picco del 12,44% alle 23.32; solo nel finale, durante l’intervista a Lavinia Biagiotti, c’è stato un sorpasso di misura di Santoro su Porro. Ma ecco più in dettaglio cosa è successo nell’arco della giornata. Al mattino su Rai Uno Unomattina ha conquistato il 17,46%, Storie vere il 15,37%, A conti fatti ha ottenuto il 14%, La prova del cuoco ha totalizzato il 17,88%, Dolci dopo il tg ha raccolto il 10,1%; su Rai Due I fatti vostri ha conseguito l’8,82%, su Rai Tre per Agorà l’8,42%, Mi manda Rai Tre il 6,61%, Elisir il 6,48% e Pane Quotidiano il 5,16%; su Canale 5 Mattino Cinque ha riscosso il 12,02% con la prima parte ed il 12,87% con la seconda, per Forum il 16,63%; su Rete 4 per Ricette all’italiana il 5,59%, La signora in giallo al 6,47%, e poi Lo sportello di Forum e all’8,02%; su La7 Omnibus al 3,48%, Coffee break al 4,93% e per L’aria che tira e L’aria che tira oggi il 5,87% e il 2,64%. Al pomeriggio, invece, su Rai Uno Torto o ragione – Verdetto finale ha conquistato il 10,91%, Italia in diretta il 13,72% e La vita in diretta il 17,18%. Su Rai Due Detto fatto ha ottenuto il 7,3% e Supermax Tv il 2,37%; su Rai Tre Geo ha conseguito il 7,67%; su Canale 5 per Beautiful il 18,31% e per Centovetrine il 16,08%, Uomini e donne e Uomini e donne finale il 20,12% ed il 24,34%, per Il Segreto il 29,18%, per Pomeriggio Cinque il 20,96% per la prima parte e il 15,66% per la seconda. Su Italia 1 I Simpson hanno conquistato il 9,52% e Futurama il 9,41%.

 

Emanuele Bruno

 

(Nella foto un frangente del passaggio di Matteo Renzi a Virus)