Pubblicato il 04/09/2014, 09:02 | Scritto da La Redazione

RASSEGNA STAMPA – TAGLI RAI, ALLARME DI RICCARDO IACONA: “‘PRESADIRETTA’ È A RISCHIO”

Il conduttore di Rai 3 preoccupato per il suo programma: «Potremmo perdere il gruppo di Iavoro».meta name=”news_keywords” content=”corriere della sera, riccardo iacona, presadiretta, rai 3

Rassegna stampa: Corriere della sera, pagina 39, di Renato Franco.

Tagli Rai, allarme di Riccardo Iacona: «“Presadiretta” è a rischio»

Il conduttore: potremmo perdere il gruppo di Iavoro

«Questi tagli insistono su compensi bassi, su persone che, tra l’altro, si anticipano le spese di viaggi e di alberghi necessari per fare i nostri reportage. In tutto questo, da caporedattore Rai, vedo un pericolo: la Rai non può permettersi di perdere il gruppo di lavoro di Presadiretta». Così Riccardo Iacona esprime tutta la sua preoccupazione sul futuro del suo programma di inchieste e reportage. Abituato a denunciare quello che non funziona della realtà che ci circonda, questa volta il conduttore denuncia quello che succede dove lavora. Spiega che la Rai non può permettersi di perdere i collaboratori esterni, effettuando ingenti tagli ai lavoratori con partita Iva. Il problema sono infatti «i tagli lineari che vogliono fare sulla nostra redazione», formata da un po’ di interni Rai, ma, soprattutto, da partite Iva, cioè collaboratori esterni. Che, assicura Iacona, non guadagnano cifre che giustifichino queste sforbiciate sui compensi. Il suo timore è che il suo gruppo di lavoro possa iniziare a guardarsi in giro, a cercare nuove opportunità: «Esiste un mercato e queste sono persone valide che non avrebbero certo problema a trovare spazio nella concorrenza». E qui forse Iacona pecca di ottimismo, perché la tendenza al ribasso nel settore è generale. Quindi l’appello: «Mi aspetto un segnale forte dalla direzione generale con cui si dimostri di voler mantenere questo gruppo, anche considerato il fatto che non siamo rimasti in molti a fare informazione in prima serata. Non possiamo permetterci di tagliare il prodotto e le persone che lavorano a Presadiretta sono il prodotto. Una trasmissione come la nostra fatta soprattutto di reportage trova in questi lavoratori il suo vero e proprio cuore». Presadiretta torna in onda da domenica 7 settembre in prima serata su Rai 3, con quattro puntate speciali (a gennaio altre 12). Nella prima si parla di prostituzione, partendo dall’inchiesta della Procura di Roma sulle due ragazzine di 14 e 15 anni che per mesi si sono prostituite in un appartamento dei Parioli. Il secondo appuntamento sarà invece un focus sul rapporto tra gli adolescenti e la droga. Quindi il tema del trasporto pubblico, mettendo a confronto realtà italiane ed europee; infine i fondi che l’Europa destina all’Italia, 15 milioni che rischiamo di perdere se il nostro Paese non li spenderà entro il 2015.