RASSEGNA STAMPA – LA DS RESTA ROSA: TOCCA ALLA GANDOLFI «SVENUTA DI GIOIA. I VESTITI? TUTTI MIEI»

«La “Domenica Sportiva” per me è un’emozione violenta e una grande responsabilità». Parola della nuova conduttrice Sabrina Gandolfi, 45 anni, milanese.

Rassegna Stampa: La Gazzetta dello Sport, pagina 21, di Gabriella Mancini

NOVITÀ IN RAI DA STASERA AL POSTO DI PAOLA FERRARI. «NON PRENDO UN EURO IN PIÙ»

La DS resta rosa: tocca alla Gandolfi «Svenuta di gioia. I vestiti? Tutti miei»

«La “Domenica Sportiva” per me è un’emozione violenta e una grande responsabilità». Parola della nuova conduttrice Sabrina Gandolfi, 45 anni, milanese. «E’ stata presentata da mostri sacri come Tortora, De Zan e Ciotti continua -, ma i tempi cambiano e anche i linguaggi, il pubblico è preparato e io mi sento molto stimolata». Con lei in studio, su Rai 2, Marco Civoli, Ivan Zazzaroni, Marco Tardelli, Emiliano Mondonico, Adriano Bacconi e questa sera Claudio Lotito. Non ci sono più Collovati e Gnocchi.
Come cambia il programma?
«Sarà molto social. Il pubblico non sarà più in studio, ma interagirà attraverso Facebook e Twitter. La “DS” non sarà casa mia, ma la casa degli italiani, lancerò argomenti e lascerò la priorità ai protagonisti».
Che effetto fa?
«E’ un sogno che si realizza. Quando il direttore Mauro Mazza me l’ha comunicato stavo quasi per svenire, non ho capito più nulla. Perché questo traguardo è frutto di un lungo lavoro: quasi 10 anni nelle tv locali e 8 di precariato in Rai, primo contratto nel 2003, assunta nel 2010. Un percorso faticoso, che fanno in tanti, ma ora me la sto gustando».
Avrà un premio partita?
«Voglio chiarire una cosa: ho il contratto da redattore ordinario e non guadagno neanche un euro in più. Guadagno la gioia di presentare il programma. Per di più il lunedì mattina torno in Rai a fare il turno e i miei pezzi. Ma va bene così».
E il look?
«Non ho uno stilista. L’altro giorno ho comprato un tubino nero con i miei soldi».
Paola Ferrari avrebbe condotto il programma volentieri un altro anno…
«Ho letto un’intervista in cui diceva che avrebbe smesso e che io sarei stata il successore migliore. Mi fermo qui e non mi pongo il problema».