Pubblicato il 16/07/2014, 10:35 | Scritto da La Redazione

ASCOLTI TV: BUON ESORDIO DI “CHICAGO FIRE” CHE VINCE IN 2° SERATA. MENTANA VA MALE, MA ZAVORRA “MILLENNIUM”. NELLA NOTTE LE ALTRE AL 70%

ASCOLTI TV: BUON ESORDIO DI “CHICAGO FIRE” CHE VINCE IN 2° SERATA. MENTANA VA MALE, MA ZAVORRA “MILLENNIUM”. NELLA NOTTE LE ALTRE AL 70%
Una serata contraddistinta dalla chiara vittoria del film tedesco di Rai Uno, “Perduta in Borneo” e dalla scarsa competitività notturna delle generaliste. Lo “Speciale Tg La7” minimal e tattico impiomba il nuovo talk al femminile della terza rete. In seconda serata passa in testa il telefilm di Italia 1 che con il terzo episodio sfiora […]

Una serata contraddistinta dalla chiara vittoria del film tedesco di Rai Uno, “Perduta in Borneo” e dalla scarsa competitività notturna delle generaliste. Lo “Speciale Tg La7” minimal e tattico impiomba il nuovo talk al femminile della terza rete. In seconda serata passa in testa il telefilm di Italia 1 che con il terzo episodio sfiora il 14%.meta name=”news_keywords” content=”ascolti 15-7, ascolti 15 luglio, ascolti tv, auditel, chicago fire, millennium

Vittoria tedesca prevedibile anche nella serata di ieri, ma buon risultato di una serie Usa che mette assieme pompieri e paramedici. Il film in prima tv su Rai Uno, Perduta in Borneo, non aveva del resto una gran concorrenza e ha riscosso così 3,1 milioni ed il 14,25% di share. Si può considerare buona la difesa di Canale 5, che con il trasandato Sotto il vestito niente – L’Ultima sfilata (che però aveva come chicca la presenza della star delle fiction, Vanessa Hessler) ha conseguito 2,3 milioni e l’11% di share battendo i due telefilm che potevano avvicinarne il risultato. Tra le serie si è difesa meno bene del solito Squadra Speciale Cobra 11, che su Rai Due ha ottenuto 1,8 milioni e l’8,5% di share nella media dei due episodi trasmessi; mentre è andato bene l’esordio di Chigago Fire su Italia 1, sotto Rai Due con i primi due episodi, ma sopra The Good Wife con il terzo e che così, sotto di 100 mila in termini di ascolti, ha fatto meglio di qualche decimale in termini di share (8,66% a 8,48%) nel complesso del confronto tra serie. L’altra partita chiave di serata era quella dell’approfondimento. Rai Tre si presentava con la novità Millennium il talk d’attualità che poteva servire pure a dare un’idea della capacità della Rai e della rete di allestire nella prossima stagione il nuovo Ballarò. Affidata la conduzione a Marianna Aprile, Mia Ceran ed Elisabetta Margonaci il programma ha prima proposto un faccia a faccia non imperdibile con Anna Finocchiaro, e quindi il solito  studio con dibattito, partecipato da Paolo Romani, Matteo Richetti, Matteo Salvini, Vittorio Zucconi e, quindi, un collegamento con Dario Fo. Il risultato è stato però deludente: 817 mila spettatori e il 3,9%. A contribuire alla partenza falsa è stata anche la decisione difensiva de La7. Nonostante nella fascia ci fosse stato il suo tg e poi In onda, Enrico Mentana ha messo in piedi uno speciale del telegiornale che aveva un evidente significato di disturbo. Con tra gli ospiti la stessa Alessandra Sardoni che aveva appena finito in access, e quindi la presenza non entusiasmante di Franco Bechis e Marco Damilano, e il collegamento con YouDem che mandava in onda il dibattito interno al Pd sempre più prosternato a Matteo Renzi, La7 ha conquistato un risultato basso, 706 mila spettatori e il 3,7% di share, ma ha centrato il proprio obiettivo tattico, avvelenando la ‘prima’ della terza rete. Il programma di Rai Tre è partito con in dote appena 825 mila spettatori ed il 3,87% di share. Con l’intervista alla Finocchiaro è calato al 3,58%; con il dibattito tra gli ospiti è rimasto sempre sotto il 4%, fino al collegamento con Dario Fo. Il premio Nobel ha fatto toccare al programma il 4,75% alle 21.45, poi il ritorno alle chiacchiere in studio l’ha riprecipitato sotto il 4%. Il picco di share è arrivato alle 23.18, alla fine dei film delle ammiraglie con 1 milione di spettatori e il 6,25% che però sono durati pochissimo e non hanno minimamente intaccato la leadership che in quella fase ha detenuto Chicago FireIl grafico che raduna le curve delle principali tv generaliste mostra come in access Paperissima Sprint abbia vinto di misura il confronto con Techetechete. Subito dopo però è stato netto il vantaggio del film di Rai Uno, che è terminato alle 23.08 raggiungendo il 18% di share. Subito dopo è passato in vantaggio il finale di Sotto il vestito niente –Ultima sfilata e, conclusosi anche il film di Canale 5, dalle 23.18 circa fino alle 23.45, il programma generalista più seguito è stato il terzo episodio di Chicago Fire, capace di raggiungere il 14% di share. Nella notte l’ascolto generalista è crollato e dopo le 24 le Altre hanno conquistato il 70% di share.

Ma ecco più in dettaglio cosa è accaduto nel day time. Alla mattina su Rai Uno Unomattina Estate ha totalizzato il 19,01% di share ed il 16,14% con La Notizia del giorno, con Dolce Casa il 14,94% e Sapore di Sole il 13,75% e 9,34%; Don Matteo 4 ha ottenuto il 13,49%. Su Rai Due Il nostro amico Charlie ha conquistato il 10,66% e La nostra mica Robbie il 13,05%; su Rai Tre per Agorà Estate il 6,65%. Su Canale 5 Le dieci vite del gatto Titanic al 4,44%, Forum all’11,53%. Su Rete 4 per Ricette all’italiana ha ottenuto il 4,1%, su La7 invece Omnibus ha conquistato il 3,41%, Coffee Break il 3,59%, In onda l’1,94%. Nel pomeriggio su Rai Uno Legàmi all’8,94% e Capri ha riscosso il 12,66% e Estate in diretta il 16,73%. Su Rai Due per Detto Fatto Mix il 3,91% e il 5,83%. Su Canale 5 Beautiful il 17,55%, Uomini e donne e poi il 12,37% e l’11,91%, Le tre storie di Eva 2 il 9,43%, Cuore ribelle il 9,83%. Su Italia 1 per I Simpson l’8,06% e Futurama l’8,33%. Su Rete 4 Lo sportello di Forum ha riscosso il 6,79% di share. Su Rai Tre per Geo Magazine il 5,39%.

 

Emanuele Bruno

 

(Nella foto un frame di Chicago Fire