Pubblicato il 12/06/2014, 09:05 | Scritto da La Redazione

RASSEGNA STAMPA – SKY SOFFIA GLI SPOT A RAI E MEDIASET

Il quotidiano economico “MF” registra come ad aprile gli investimenti pubblicitari siano stati in calo, compreso Internet.meta name=”news_keywords” content=”mf, pubblicità, andrea montanari, sky, mediaset, rai

Rassegna stampa: MF, pagina 16, di Andrea Montanari.

Sky soffia gli spot a Rai e Mediaset

Ad aprile investimenti pubblicitari in calo, giù anche internet.

Brutti segnali per gli investimenti pubblicitari in Italia nei primi quattro mesi dell’anno. L’investimento complessivo delle aziende sui media italiani è calato a 2,082 miliardi (-3,6%) con una proiezione su base annua di una raccolta di 6,25 miliardi. A salvarsi sono in parte la televisione (+0,5%) e la radio (+1,6%), mentre anche l’online continua a perdere colpi (un dato preoccupante per il settore editoriale, che sta puntando sempre più sul digitale). Insomma, la ripresa della pubblicità non c’è e probabilmente non ci sarà per tutto il 2014 (ieri da Torino l’ad di Rcs Pietro Scott Jovane ha sottolineato che «il mercato pubblicitario non sta performando in maniera soddisfacente»). A frenare la spesa in advertising, dice Alberto Dal Sasso di Nielsen (gruppo che ieri ha diffuso i dati del periodo gennaio-aprile), è stato anche «il susseguirsi di festività e ponti che ha contribuito a frenare l’andamento economico e in particolare quello del mercato pubblicitario». Per i quotidiani e i periodici, poi, la caduta è ancora a due cifre percentuali.

Passando ai dati delle singole emittenti tv, emerge che in aprile le cose sono andate bene soprattutto a Sky Italia, dal momento che la pay tv controllata da Rupert Murdoch ha visto accrescere la raccolta del 6,6% rispetto ad aprile 2013. Complessivamente gli spot sul bouquet a pagamento hanno fruttato 136 milioni (+12,8%) per una quota di mercato televisivo che si è incrementata dal 9,92% all’11,13%. E se la La7 di Urbano Cairo ha sostanzialmente replicato il dato di un anno fa (13,7 milioni di euro), a subire l’attacco di Sky sono state Mediaset e Rai. La tv di Cologno Monzese nel solo mese di aprile ha raccolto 194 milioni (-5%) per un totale del quadrimestre di 723 milioni: il saldo resta sempre negativo (-2,5%). Ciò ha portato a un calo del peso del Biscione sul settore pubblicitario: la quota relativa agli investimenti in tv è scesa dal 60,8 al 58,9%. Peggio è andata, ma solo su base mensile, per la Rai: 69,5 milioni di spot sui canali pubblici, pari a un calo del 7,6% rispetto a un anno prima. Il totale dell’emittente di Stato dei primi quattro mesi è stato 283,5 milioni (+1,2%) per una quota di mercato tv comunque salita dal 22,9 al 23,1%.