CIAK JUNIOR, IL CINEMA FATTO DAI RAGAZZI TORNA IN TV

Andrà in onda domani su Canale 5, Ciak Junior, alle ore 10 con il corto Uno spazio per tutti. Il programma giunto alla sua 25° edizione – ideato da Gruppo Alcuni e realizzato in collaborazione con l’UNESCO Venice Office- rende i ragazzi da semplici spettatori a veri e propri protagonisti.

Andrà in onda domani su Canale 5, Ciak Junior, in onda alle ore 10 con la seconda puntata. Il programma giunto alla sua 25° edizione – ideato da Gruppo Alcuni e realizzato in collaborazione con l’UNESCO Venice Office- rende i ragazzi da semplici spettatori a veri e propri protagonisti.

“CIAK JUNIOR” è un modo pratico e diretto per spiegare ai ragazzi come nasce e si sviluppa un prodotto audiovisivo, dalla stesura del soggetto fino alla realizzazione delle riprese, e allo stesso tempo per dar voce alle loro speranze, ai loro sogni, alle loro paure. I tre cortometraggi parteciperanno alla finale del Festival Internazionale Ciak Junior che avrà luogo a Cortina d’Ampezzo e sarà trasmessa da Canale 5 domenica 8 giugno.

“Uno spazio per tutti”, è il titolo del corto di domani, ideato e interpretato dagli studenti del laboratorio “Immagini in movimento” dell’Ist. Comprensivo Marconi di Castelnovo di Sotto (RE). Nel corto quattro amiche vorrebbero trovare il modo di trascorrere il tempo libero insieme, e una piccola casa disabitata in fondo al paese sembra essere la soluzione migliore. Le ragazze chiedono subito udienza al Sindaco, ma nonostante ripetuti tentativi da lui non ottengono risposta. La soluzione è quella di portare nella piazzetta sotto le finestre del sindaco le attività che vorrebbero svolgere nella casetta abbandonata: ecco quindi un concerto, una partita di pallavolo, la proiezione di un film, il tutto accompagnato da grandi cartelli che recitano “Se non abbiamo un altro posto..”. Alla fine i giovani hanno partita vinta: potranno utilizzare la casa, ma dovranno occuparsi di trovare i soldi necessari per la ristrutturazione, cosa che faranno con l’aiuto entusiasta di tutto il paese.

Con il loro cortometraggio – ambientato negli anni ’20 – i ragazzi raccontano il loro desiderio di avere uno spazio dove passare del tempo insieme agli amici e potersi dedicare alle proprie passioni. Il film è ambientato nel passato, per sottolineare che questo problema, come anche il fatto che raramente le richieste dei ragazzi vengano ascoltate, non caratterizza solo i nostri anni.

I ragazzi saranno, inoltre, protagonisti di divertenti backstage realizzati durante le riprese in cui si caleranno nei panni di guide turistiche alla scoperta dei monumenti di Castelnovo di Sotto o di alcuni dolci tipici come la torta di riso.

Francesco Franchi

(Nella foto i protagonisti del corto)