VIDEOINTERVISTA – LINA WERTMULLER: «CON LA CULTURA SI CAMPA ECCOME, DITELO A TREMONTI»
La Rai ha affidato alla regista un documentario in 4K su Rossini, intitolato “Roma, Napoli, Venezia… in un crescendo rossiniano”, con Elio e Giuliana De Sio. Ecco cosa ha detto ai microfoni di TVZOOM.meta name=”news_keywords” content=”lina wertmuller, rai, 4k, elio, giuliana de sio, Roma, Napoli, Venezia… in un crescendo rossiniano“
La Rai le ha affidato la regia del primo documentario in 4K, una tecnologia quattro volte superiore all’HD e Lina Wertmuller non si è tirata indietro. Ha diretto Roma, Napoli, Venezia… in un crescendo rossiniano senza pensare all’alta definizione, ma al suo amore per il cinema. Ha chiamato Elio, con cui aveva già lavorato in teatro e gli ha affidato il volto di Rossini, mentre a Giuliana De Sio ha dato quello della moglie, Isabella Colbran.
«Mentre giravo – ha raccontato la regista – non ho pensato se la ripresa era in alta definizione o meno, personalmente vado come un ragazzino che corre dietro ai cerchi, seguo il racconto. Ho un aneddoto: una volta passeggiavo in riva al mare in tempesta con Federico Fellini, lui mi disse: “Vedrai, durante tutta la tua vita ti staranno addosso con la storia della tecnica che usi per girare. Non dà retta a nessuno, tu racconta la storia come se la raccontassi ai tuoi amici al bar in una sera d’estate”. Così ho fatto per girare questo documentario».
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Tiziana Leone
(Nella foto Lina Wertmuller)